La giunta comunale ha deciso che, oltre alla “Casa comunale”, luogo in cui si celebrano il matrimonio e le unioni civici secondo il Codice Civile (106 e segg. c.c.), ci si potrà sposare anche al castello del Roccolo in quanto sede di particolare pregio artistico, storico e culturale della città. Il Comune ha accolto il suggerimento di estendere questa possibilità al luogo più suggestivo e romantico della città. Questa celebrazione è “tra le massime espressioni – è un momento formale e solenne, che aumenta il valore artistico dello spazio prescelto; tale evento può dunque consentire l’avvicinamento dei luoghi stessi ai cittadini, legandone indissolubilmente la memoria ad una tappa affettiva della vita; la vicinanza tra il cittadino e i palazzi storici, non può che aumentare la potenza comunicativa degli spazi stessi, rendendoli più attraenti e appetibili”.
Il castello del Roccolo non soltanto è uno dei luoghi più conosciuti della città, ma è anche fra i più adatti a questa celebrazione. I passi successivi, prima di aprire il posto più romantico della città alle cerimonie, sono la redazione dell’accordo con i proprietari, in cui si indicano le modalità specifiche del servizio, un calendario di disponibilità, il tariffario ed ogni altra necessaria specifica tecnica, e la sua trasmissione alla Prefettura.
L’Associazione Castello del Roccolo aprirà al pubblico il Castello e Parco del Roccolo dalla prima domenica di maggio, cioè il 7 maggio; come già nel 2016, gli orari saranno: la prima e la terza domenica del mese, dalle ore 14.30 alle ore 19. Biglietto intero 5 euro, ridotto 3 euro, mentre per i residenti nel Comune di Busca l’ingresso sarà gratuito.