Fine 2022 particolarmente fortunato per un avventore della tabaccheria-ricevitoria Portici di Ceva. Un misterioso giocatore ha vinto mezzo milione euro acquistando un “gratta e vinci” della serie “Battaglia navale”, dal costo di 5 euro. A dare notizia della vincita sono i titolari della rivendita di via Marenco 75, Giuseppe “Beppe” Scotto e Corinne Crepaldi, marito e moglie. È la seconda a raccontare come è avvenuta la scoperta: “Ne siamo venuti a conoscenza la settimana scorsa, quando abbiamo ricevuto la notifica dai Monopoli di Stato - spiega -. Inizialmente pensavamo avessero sbagliato, ma ci hanno confermato che è tutto vero”. Con ogni probabilità la vendita del biglietto baciato dalla dea bendata risale a fine novembre, in quanto è stato contabilizzato intorno al giorno dell’Immacolata.
L’identità del gastone cebano resta ignota: “Non abbiamo idea di chi possa essere il fortunato - spiega Beppe Scotto -. Nessuno si è fatto vivo, ma la vincita è stata ufficializzata”. Per la tabaccheria “Portici" di Ceva si tratta del secondo ingente successo nel giro di qualche anno: nel 2014 con un tagliando da tre euro ne furono vinti 300mila. Per quanto riguarda la provincia di Cuneo l’ultima vittoria equivalente (500mila euro) risale allo scorso settembre nel capoluogo, quando fu acquistato un fortunato tagliando da 5 euro - de “Il Miliardario” - presso la tabaccheria numero 30 di corso Nizza.
Le probabilità di vincere un importo analogo a quello del fortunato cebano giocando a “Battaglia navale”? Una ogni 9,1 milioni. Per dare un’idea dell’imprevedibilità dell’evento ne riportiamo altri due, molto più frequenti dell'incassare la cifra massima al “gratta e vinci”: la probabilità di essere colpiti da un meteorite - secondo stime approssimative - è una su 1,6 milioni, quella di morire in un incidente aereo è una su 7,36 milioni. Degli aspetti statistici (e non solo) avevamo parlato su Cuneodice.it quattro anni fa, in un articolo dal titolo provocatorio:
“Compra un Gratta e Vinci da cinque euro, ma non vince niente”.