Molto probabilmente non si erano mai viste due maschere di Carnevale in vetta al Monviso. Si tratta dei figuranti Matteo Ambrosino 23 anni, mobiliere di Villafalletto nelle vesti di “Pan Dus” (un pane dolce tipico del periodo di Carnevale aromatizzato all’anice) e Luca Allio 25 anni, agricoltore e operaio nelle vesti di Re Desiderio (Re dei Longobardi, predecessore di Carlo Magno, che la leggenda narra essere giunto a Paesana, in frazione Ghisola).

 

Quest’anno, visto il “gemellaggio” tra le maschere di Villafalletto e Paesana, i due rappresentanti dei paesi hanno deciso di salire, domenica 24 luglio, in cima al Re di Pietra portando con sé i costumi. L'impresa è avvenuta in occasione dell'iniziativa “Coriandoli sul Monviso” una giornata presso il rifugio Quintino Sella, per mantenere vivo lo spirito carnevalesco anche nel periodo estivo.

 

Organizzata ogni anno dall’associazione “Amis del Carlevè” e da Elisabetta Pia Gedda di Saluzzo la giornata, come da tradizione, comincia con una camminata in maschera da Pian del Re al rifugio Quintino Sella, dove viene celebrata la messa ed in seguito si svolge il pranzo delle maschere. Per l'occasione un gruppo di figuranti e simpatizzanti ha portato anche le foto ricordo delle maschere tristemente scomparse: Erica Barbetta, Davide Allasina, Luca Pittavino, Paolo Salvatico ed Emilio Ballatore. Questa edizione ha visto anche il villafallettese Erik Ballatore conquistare la vetta del Viso Mozzo con i vestiti di scena. “Siamo soddisfatti per aver reso omaggio in ricordo dei nostri amici del carnevale sul re di pietra. Per me questa era la prima ascesa ed averla fatta in maschera ha avuto un significato particolare. - Ha sottolineato la maschera Pan Dus, Matteo Ambrosino - La giornata è stata un bel momento di allegria e spirito carnevalesco”.