Con una festa ricca di esibizioni musicali dei mandolini dei giovanissimi allievi guidati da Amelia Saracco della Valle Grana e del gruppo dei violinisti
guidati dal maestro Mattia Sismonda di Venasca si sono festeggiati fra amici, presso la Casa di Riposo San Giuseppe di Sampeyre della quale è ospite, i 100
anni di vita del maestro e compositore di una infinità di brani in italiano, piemontese ed occitano Masino Anghilante.
Nell’occasione il sindaco di Sampeyre Domenico Amorisco ha rivolto al festeggiato queste sentite parole: “Maestro e compositore di una infinità di brani in italiano, piemontese ed occitano che poi son diventati tradizione popolare, tu Masino Anghilante hai avuto come temi preferiti dei tuoi canti e della tua musica Sampeyre e la Valle Varaita basta pensare alla Baita, Me Bel Piemont, Baia di Sampeyre, La Charamaio mai , ma sarebbe troppo lungo elencare le tue composizioni.
Concludo, pertanto, con il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale che rappresento per i 100 anni di musica che ci hai dato, esprimendo l’orgoglio di
aver avuto e di avere un proprio cittadino di tanto valore artistico-musicale e con l’Augurio di altri compleanni in futuro. Maestro Masino Anghilante: gli Auguri miei personali per i tuoi 100 anni di vita che ricorderò con una targa della ricorrenza e che consegno virtualmente ora in questa occasione, impegnandomi però ad omaggiarla fra qualche giorno quando mi sarà consegnata".