A Santo Stefano Belbo fervono i preparativi per il Pavese festival 2020, la rassegna che ogni anno porta sulle colline amate dallo scrittore santostefanese i grandi interpreti della musica, dell’arte e della letteratura italiani.
La ventesima edizione si svolgerà dal 4 al 6 settembre. Ospiti di quest’anno, in cui ricorrono il settantesimo anniversario della morte dello scrittore e della pubblicazione del romanzo La luna e i falò, saranno Davide Boosta Dileo, Marcello Fois con Gavino Murgia, Neri Marcorè con Domenico Mariorenzi, Omar Pedrini e Andrea Bosca.
Ad aprire la manifestazione, venerdì 4, alle 18, presso la chiesa dei santi Giacomo e Cristoforo, ci sarà l’inaugurazione della mostra di Tina Cosmai dal titolo La luna e i falò: Cesare Pavese, l’infanzia, il paesaggio, il ritorno. Alle 21.30, Davide Boosta Dileo porterà in scena Boostology per Cesare Pavese. Sabato 5, alle 17, Marcello Fois e Gavino Murgia interpreteranno i Dialoghi con Leucò, mentre, alle 21.30, Neri Marcorè e Domenico Mariorenzi presenteranno Musica e parole per Cesare Pavese. Domenica 6, alle 17, spazio a Omar Pedrini Tra musica e poesia, mentre alle 21.30 Andrea Bosca presenterà lo spettacolo teatrale La luna e i falò, con la regia di Paolo Briguglia e la produzione di Bam teatro, a chiudere il Pavese festival.
Tutti gli eventi sono gratuiti e si terranno in piazza Umberto I. Nel rispetto delle misure di contenimento del coronavirus, i posti saranno limitati e ci sarà l’obbligo di prenotazione on-line e ingresso contingentato. È possibile prenotare il proprio posto attraverso il sito
www.fondazionecesarepavese.it e sarà necessario presentarsi in piazza Umberto I con un’ora d’anticipo rispetto all’orario d’inizio dell’evento per consentire l’espletamento dei controlli previsti dalla normativa anti Covid-19. Sarà obbligatorio l’uso della mascherina e il rispetto del distanziamento interpersonale.