Serena Bortone è una giornalista e conduttrice televisiva italiana, nota per la sua professionalità, il suo stile incisivo e la capacità di unire informazione e intrattenimento. Dopo una lunga carriera in Rai come autrice e inviata per programmi di approfondimento politico e culturale, è diventata un volto di riferimento grazie alla conduzione di trasmissioni come "Oggi è un altro giorno", in cui mescola attualità, cultura e interviste in un format apprezzato dal pubblico. Nel corso della sua carriera, Bortone si è distinta per il coraggio di affrontare temi e ospiti controversi. Tra questi, ha fatto discutere lo scorso anno la sua lettura in diretta del monologo sull'omicidio Matteotti e l'antifascismo, "censurato" dai dirigenti Rai, che però avevano smentito qualsiasi tentativo di imbavagliare la libera espressione e avevano giustificato la scelta con motivi di costi dovuti all’ospite, lo scrittore Antonio Scurati. La polemica ha acceso i riflettori sulla capacità della trasmissione di accogliere il confronto e di diventare uno spazio per dibattiti intensi e talvolta divisivi, consolidando così la reputazione di Serena Bortone come una conduttrice in grado di stimolare riflessioni e dibattiti anche su argomenti complessi.
Ma sabato 8 febbraio alle 18,30 alla Fondazione Mirafiore, a Serralunga d'Alba, non si parlerà di questo. L’occasione, infatti, sarà il suo ultimo, nonché primo romanzo, “A te vicino così dolce”, una storia di una generazione. Sarà riflettere, anche, sulla sua svolta, ma anche l’accrescimento che questa svolta comporta, rispetto alla sua storia di giornalista. La letteratura, si sa, pur condividendo con il giornalismo il medium della scrittura, è ben altra cosa. Il romanzo di Serena riguarda una storia che nasce in un momento specifico, alla fine degli anni Ottanta, quando Internet non c’era e le informazioni transitavano solo attraverso le chiacchiere o i libri. Quando, per capire come funzionava la sessualità, ci si fidava di un’amica che si proclamava più esperta, o di un giornaletto pornografico. Serena e Vittoria sono inseparabili, condividono tutto dall’infanzia: versioni di greco e discoteche, fughe in motorino dal liceo prestigioso del quartiere Trieste di Roma e brividi di libertà vissuti durante i tanto attesi soggiorni studio a Londra.
Per entrambe, l’amicizia reciproca è salvezza e supporto rispetto al senso di inadeguatezza verso una società soffocante. Vittoria appare la più sicura e reattiva, Serena la più analitica e cerebrale. Un’estate nella vita di Vittoria compare Paolo, si innamorano, ma sarà Serena che avrà il compito difficile di scoprire la verità su di lui, in una contrapposizione tra vittime e carnefici che scardinerà ogni certezza. Tra complicità, tradimenti, colpi di scena e traumi, quello di Serena Bortone è un romanzo tenero e avvincente, ma anche doloroso e pieno di coraggio, su quanto siamo disposti a farci ingannare dall’amore. Serena Bortone racconta con una prosa graffiante e fresca una stagione della vita in cui i sentimenti sembrano prevalere su tutto, trascinandoci in un vortice oscillante tra illusione e bruschi ritorni alla realtà. E ci consegna il ritratto di una generazione che scopre di non essere mai stata così libera come le hanno fatto credere.
Domenica 9 febbraio alle 16,30, l’attrice e acrobata aerea Lara Quaglia presenta “All’improvviso…la primavera” per la Rassegna Teatrale dedicata ai bambini dai 4/5 anni in su e alle loro famiglie. Ogni anno si ripete una magia: dopo la pausa dell’inverno tutto torna a fiorire! Sbocciano i fiori e crescono i germogli, gli animali escono dal letargo, gli uccellini cinguettando fanno il nido, api e insetti tornano al lavoro per impollinare e dare vita a nuove piantine, tutto si colora perché è tornata Primavera! Per i bambini della Fondazione Mirafiore una lettura animata alla scoperta di questa stagione, dei cicli della natura, degli animali che la abitano. In occasione degli spettacoli l'Osteria Disguido sarà aperta per una merenda speciale pensata per i bambini e le loro famiglie.
L’ingresso agli appuntamenti della Fondazione Mirafiore è libero su prenotazione del sito
fondazionemirafiore.it.