ALBA - Ad Alba "Il forum delle PMI per crescere insieme"

Sabato 6 novembre al Teatro sociale l’evento nazionale della Piccola Industria di Confindustria

c.s. 05/11/2021 08:19

L’evento più importante del programma di Alba Capitale della Cultura d’Impresa 2021, il Forum nazionale della Piccola Industria di Confindustria, alla presenza dei vertici nazionali di Confindustria e di centinaia di imprenditori in arrivo da tutta Italia, si terrà sabato 6 novembre al Teatro sociale “Giorgio Busca” di Alba, preceduto venerdì 5 dalla riunione del Consiglio Centrale allargato della Piccola Industria. Il titolo è “Crescere insieme-La filiera come ecosistema per lo sviluppo della piccola impresa e del Sistema Paese”.
 
"C’è grande attesa per il Forum nazionale che consentirà un confronto ai massimi livelli sulle prospettive di un’economia nazionale all’interno della quale le Pmi rappresentano una realtà da sempre capace di dare un apporto insostituibile", commenta Mauro Gola, presidente di Confindustria Cuneo: "Certo, i tempi stanno mutando in modo sempre più veloce e, quindi, occorre sapersi adattare con la stessa prontezza ai cambiamenti, anzi precederli. Per questo il focus sarà puntato sul modello italiano di filiera, sulle caratteristiche che lo rendono unico e sulle iniziative che lo possono far diventare ancor più vincente. Per noi è un grande onore ospitare il Forum che, se è il momento più rilevante del programma di Alba Capitale della Cultura d’Impresa 2021, non lo esaurisce, perché di qui a fine anno sono in calendario numerosi altri eventi di grande importanza".
 
Oltre a rappresentare un’occasione fondamentale per analizzare il periodo storico attuale, caratterizzato dalle ottime prospettive relative al Pil, sebbene non manchino le nuvole all’orizzonte, come il rischio di una fiammata inflazionistica, e per comprendere il ruolo che le aziende possono ricoprire nel processo di ripartenza, l’appuntamento sancirà il passaggio di testimone tra Alba (incoronata due anni fa, in occasione dell’analogo evento svoltosi a Genova) e la città scelta per essere Capitale Italiana della Cultura d’Impresa 2022, che sarà resa nota durante il Forum.
 
In un periodo nel quale le aziende sono chiamate ad affrontare nuove sfide, trasformandosi e guidando la ripartenza post pandemica, resta fondamentale il ruolo delle Pmi rappresentate dalla Piccola Industria di Confindustria, sulle cui capacità di gestire e superare anche situazioni difficili, spesso trasformandole in inedite occasioni di crescita, gli esempi sono infiniti. Il presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Cuneo, Alberto Biraghi, sottolinea: "Anche per il Forum nazionale resta valido quell’“Osare per crescere” a cui, nel “Pala Alba Capitale” dedicammo l’incontro organizzato dal nostro Comitato e dall’Associazione, a cui tra gli altri prese parte il presidente nazionale Carlo Robiglio che avremo il piacere di avere di nuovo con noi. In quella sede, a fine giugno, ci confrontammo su temi fondamentali quali semplificazione, accesso al credito e mercati internazionali. A distanza di qualche mese, alla luce dell’evoluzione della situazione economica a livello italiano e globale, avremo la possibilità di allargare un discorso che ha forti radici locali, concerne tutto il Paese e guarda al mondo, sia nell’accezione di mercati da conquistare o riconquistare, sia per ciò che è inerente alle questioni che richiedono risposte e iniziative a livelli intergovernativi e sovragovernativi".
 
Dopo i saluti dei rappresentanti del territorio: presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, presidente di Confindustria Piemonte, Marco Gay, presidente del Comitato Regionale Piccola Industria di Confindustria Piemonte, Gabriella Marchionni Bocca, presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Cuneo, Alberto Biraghi, e presidente di Confindustria Cuneo, Mauro Gola, il Forum si aprirà con un intervento introduttivo di Carlo Robiglio, presidente della Piccola Industria di Confindustria. I lavori di svolgeranno dalle 9.30 alle 13.00 circa.
 
Il rapporto tra filiere e Pmi, per una proposta di evoluzione del sistema per la crescita delle piccole e medie imprese, verrà descritto da Alessandro Fontana, direttore del Centro studi di Confindustria, Vincenzo Ilotte, direttore generale delle Fonderie 2A, Ernesto Lanzillo, partner Deloitte Audit & Assurance e Deloitte Private Leader area centro-mediterranea, e Fabrizio Longo, direttore generale di Audi Italia. La relazione tra innovazione e filiere sarà analizzata da Stefano Firpo, capo di Gabinetto del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, e da Gianluigi Viscardi, delegato Piccola Industria di Confindustria per l’innovazione e responsabile del Coordinamento nazionale della rete dei Digital Innovation Hub di Confindustria.
 
Ad approfondire il tema della filiera come modello di crescita saranno Maurizio Marchesini, vicepresidente di Confindustria per le filiere e le medie imprese, e ad Anna Roscio, direttore Sales & marketing imprese di Intesa Sanpaolo.

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