Sabato 11 maggio alle 18.00 le sorelle Amélie e Juliette Nothomb saranno ospiti della Fondazione Cesare Pavese per presentare i loro nuovi libri, intitolati rispettivamente Psicopompo ed Elogio del cavallo.

 

Per quanto molto diversi tra loro, i due testi offrono infatti l’occasione per parlare del rapporto tra le due sorelle e del grande affetto che le unisce, attraversando i luoghi e le vicende che hanno condiviso nell’infanzia e nell’adolescenza. Costruito attorno alla sua passione per gli uccelli, il loro canto e la loro capacità di volare - cui si ispira nella disciplina della scrittura - il trentaduesimo romanzo di Amélie, con il racconto della violenza subita a 12 anni e del trauma conseguente, è la sua opera più personale e autobiografica. Parallelamente, al centro del libro di Juliette ci sono la libertà e l’armonia dei cavalli, animali che la fanno innamorare a prima vista da bambina, cambiandole la vita. Un racconto che si intreccia alle vicende personali condivise dalle due sorelle, da sempre profondamente legate.

 

L’incontro - condotto da Daniela Bussi con traduzione simultanea - si svolgerà nella chiesa sconsacrata dei SS. Giacomo e Cristoforo, a Santo Stefano Belbo. Ingresso libero su prenotazione a biblioteca@fondazionecesarepavese.it.

 

 

Autrice di opere di ispirazione per lo più autobiografica, Amélie Nothomb (ph. Jean-Baptiste Mondino) è cresciuta tra Giappone, Cina, New York, Bangladesh, Myanmar, Inghilterra e Laos, al seguito dei genitori diplomatici. Dopo la laurea in filologia a Bruxelles, è tornata in Giappone a Tokyo e poi di nuovo in Europa, dove vive tra Bruxelles e Parigi. Ha vinto il Premio Strega Europeo 2022 con il suo trentesimo romanzo Primo sangue ed è pubblicata in Italia da Voland.

 

Scrittrice e cronista gastronomica, Juliette Nothomb (ph. France Dubois) è nata in Congo e, come la sorella minore, ha trascorso la giovinezza all’estero. Dal 1999 vive a Lione. È autrice di libri di cucina, racconti, romanzi per ragazzi e libri per l’infanzia. Elogio del cavallo è il suo secondo libro pubblicato da Voland, dopo la raccolta di ricette La cucina di Amélie.