Rappresentanti e agenti di commercio, una categoria di professionisti che nella provincia di Cuneo conta oltre duemila addetti, sono chiamati a convegno sabato 14 ottobre, nella sede della Confcommercio di Alba (piazza San Paolo 3). Il motivo dell’incontro, che avrà inizio alle ore 10.00, è quello di analizzare le recenti novità normative e i futuri scenari inerenti l’attività. Il 2017 si è infatti contraddistinto per l’emanazione di numerosi provvedimenti di interesse per la categoria, che hanno anticipato i cambiamenti decisi a livello europeo, e ancora  per l’incertezza della situazione economica e dei mercati finanziari. In un tale quadro, dai contorni piuttosto complessi, dopo l’apertura dei lavori del presidente della Camera di Commercio di Cuneo Ferruccio Dardanello e del Presidente nazionale Fnaarc Adalberto Corsi, verranno trattati i temi del fisco alla luce delle ultime manovre economiche; dei requisiti per il diritto alle prestazioni pensionistiche Enasarco e Inps; dello stato delle trattative sul rinnovo dell’Accordo economico collettivo del settore industriale e sull’applicazione dell’Accordo economico collettivo del  settore commercio. Si parlerà anche del futuro per gli agenti e rappresentanti di commercio, una professione che continua a conservare un ruolo importante nella filiera della distribuzione, ma che  deve comunque seguire le trasformazioni del mercato. Una categoria complessa, che bene è stata descritta da Papa Paolo VI nel corso dell’udienza agli agenti e rappresentanti di commercio in Vaticano nel lontano 1965: “Voi siete l’anello di congiunzione fra l’impresa produttrice o commerciale e gli acquirenti ed i consumatori; voi vi ponete nella fase distributiva dell’economia come i fattori dinamici più attivi e qualificati, e introducete nel ciclo del contratto commerciale quell’imponderabile ma rilevante elemento psicologico e morale, che rende possibile ed efficace la conclusione dello scambio economico, della valutazione monetaria della merce prodotta, del passaggio dei beni fungibili dalla loro sorgente o dal loro deposito al loro successivo possesso e finalmente al loro godimento. Nell’economia sociale voi potete accelerare la diffusione della produzione, voi potete moltiplicare il volume ed il numero degli affari, voi potete ad un tempo servire, intermediari quali siete, l’offerta e la domanda delle cose rese utili alla vita dell’uomo; voi potete largamente giovare al benessere

economico della società. Il vostro servizio, che potrebbe teoricamente apparire, come ogni ufficio complementare e mediatore, riducibile a minime proporzioni, si afferma in pratica come assai utile e indispensabile, se del servizio conserva la coscienza e osserva le norme”. 

 

All’incontro parteciperanno inoltre, in qualità di relatori, il presidente della Fondazione ENASARCO Gianroberto Costa, Agostino Petriello consulente legale della FNAARC, Alberto Petranzan, vice presidente nazionale Fnaarc e consigliere Enasarco, Marco Martini, segretario generale Camera di Commercio di Cuneo, Argangelo Galante, presidente provinciale Fnaarc. 

 

Il convegno è organizzato dal Fnaarc (Federazione Nazionale Agenti e Rappresentanti del Commercio) della provincia di Cuneo in collaborazione con le Ascom Territoriali.