ALBA - Il Gruppo Fotografico Albese festeggia i sessant’anni dalla fondazione

Dal 13 aprile al 15 giugno un’iniziativa trasformerà le vie della città in una mostra a cielo aperto, con il Festival della fotografia albese

c.s. 08/04/2025 14:41

Il 2025 rappresenta per il nostro circolo “Gruppo Fotografico Albese” un anno di particolare rilevanza perché ricorre il sessantesimo anniversario della fondazione da parte in un piccolo gruppo di ragazzi appassionati, i quali hanno dato vita a una delle associazioni culturali più importanti e longeve del territorio. Le celebrazioni per questo anniversario coinvolgeranno tutti gli appassionati di fotografia del territorio, siano essi amatoriali o professionali.
 
La proposta è quella di realizzare lungo le vie, nelle piazze, nei giardini e negli altri luoghi pubblici della città una vera e propria mostra a cielo aperto, nella quale ogni partecipante avrà uno spazio dove poter esporre alcune delle immagini che più lo rappresentano; da qui il titolo di “Festival della fotografia albese”, proprio a rappresentare la fotografia che da Alba ha preso origine.
 
Il Festival si svolgerà dal 13 aprile al 15 giugno e durante questo periodo, oltre alla mostra open-air, si svolgeranno convegni, incontri con autori ed esperti, ed altri eventi collaterali. Durante il festival verranno organizzate diverse iniziative collaterali atte a coinvolgere la cittadinanza in tutte le sue fasce d’età. Il cuore del festival sarà il cortile della Maddalena, spazio pubblico che rappresenta il centro della vita culturale e sociale albese: in questo contesto si svolgeranno sia eventi negli spazi all’aperto che nelle sale adiacenti.
 
In collaborazione con le altre associazioni del territorio, verranno organizzati momenti di teatro, di musica, di fotografia, di arti varie, a temi culturali e a sfondo sociale ed ecologico; in particolare modo verranno organizzati incontri con esponenti del mondo della fotografia che coinvolgeranno anche gli istituti di formazione superiore. Ogni evento del festival verrà svolto ponendo l’attenzione sulla sostenibilità ambientale. Inoltre sarà obiettivo primario da parte dell’organizzazione garantire la fruibilità di ogni iniziativa da parte delle persone fragili e con disabilità.
 
Il principale obiettivo di questa iniziativa è di celebrare il sessantesimo anniversario della fondazione del Gruppo Fotografico Albese, il quale svolge dal 1965 attività di diffusione della fotografia e promuove gli aspetti sociali e culturali ad essa collegati, in maniera continuativa ed ininterrotta fino ai giorni nostri, diventando così una delle realtà culturali più apprezzata del territorio albese e piemontese. Si intende quindi stimolare il maggior coinvolgimento possibile di altre associazioni culturali e sociali, degli enti formativi e pubblici, portando così ad avere un’ampia ricaduta sul tessuto sociale albese, creando momenti di interesse e coinvolgimento dedicati alle varie fasce di età.
 
La mostra fotografica, che sarà il fulcro conduttore del festival, verrà realizzata nei diversi spazi cittadini all'aperto, in modo da essere facilmente fruibile in ogni momento ed in maniera libera e spontanea; attraverso di essa si vuole mettere in risalto il valore della bellezza, portando le persone a scoprire e conoscere gli angoli della città, coinvolgendo anche gli abitanti come protagonisti ed autori del festival.
 
La valorizzazione, la custodia e la diffusione delle opere prodotte dai soci nel corso anni rappresentano per il circolo un aspetto di notevole importanza, in quanto costituiscono un reale patrimonio culturale della città, essendo essi stati testimoni dei cambiamenti sociali, culturali ed architettonici in questo sessantennio. È altresì molto importante proseguirne l’opera, attraverso le nuove iniziative di cui questa fa parte.
 
Attraverso le iniziative correlate si vuole anche sensibilizzare la comunità alla cura e al rispetto per i propri luoghi e aumentare la responsabilità verso l’ambiente e il prossimo. Da un punto di vista culturale sarà dato anche lo spazio per attività volte al fine di alimentare la creatività dei bambini e dei ragazzi. L’iniziativa si rende necessaria per proseguire e rafforzare la principale motivazione dell’attività dell’associazione, ossia quella di promuovere la cultura fotografica e, attraverso di essa, creare momenti di condivisione e di crescita culturale, accessibili dal maggior numero di persone, con una attenzione particolare verso i bambini ed i giovani.
 
Il circolo ritiene essenziale porre l’attenzione sul significato dell'immagine nel contesto sociale odierno, in un momento storico in cui le persone ricevono continuamente stimoli attraverso le immagini che vengono veicolate attraverso i social e i vari media. Le parole dei membri: “È necessario condurre le persone, specialmente i più giovani, a riflettere sul valore intrinseco delle immagini che hanno a seconda di come vengono utilizzate, quanto queste possono al giorno d'oggi facilmente circolare, valorizzando oppure danneggiando il soggetto delle stesse. Faremo focus sul linguaggio delle immagini cercando di raccontare attraverso di esse il mondo che ci circonda in tutti i suoi aspetti, approfondendo anche i diversi linguaggi espressivi: documentaristico, emozionale, introspettivo, ludico”.
 
La sede principale del festival sarà il cortile della Maddalena, che è un ampio spazio pubblico, già ex chiostro del convento della Maddalena, sul quale si affacciano i principali presidi culturali albesi, quali: la biblioteca civica, il museo civico Eusebio, la sala Riolfo e la sala Fenoglio, il museo del tartufo, il civico istituto musicale Rocca; e prospiciente al teatro sociale Busca. Il principale risultato atteso consiste nell’ottenere la massima partecipazione da parte della popolazione, delle associazioni culturali e sociali presenti nel territorio, delle categorie produttive e degli enti pubblici. L’obiettivo è quello di creare occasioni di confronto e reciproco stimolo.
 
In particolare, si intende:
- proseguire nel percorso avviato dal nostro circolo, riconosciuto come ente di promozione culturale molto attivo sia a livello locale che regionale e nazionale,
- favorire l'emergere di nuove collaborazioni e rafforzare quelle già esistenti da tempo;
- promuovere un nuovo modo di suscitare interesse nei confronti della città di Alba, valorizzando le attrattive culturali e creando nuove opportunità di coinvolgimento per le diverse realtà economiche locali;
- incentivare la frequentazione dei luoghi e degli angoli del centro cittadino e delle zone periferiche, generalmente trascurati nei circuiti abituali, con l’intento di rivitalizzarli e stimolarne la riqualificazione;
- favorire un aumento del desiderio di conoscenza e approfondimento in merito alla fotografia e a tutto ciò che essa rappresenta e comprende;
- promuovere una consapevole utilizzazione delle immagini, in particolare da parte dei giovani, attraverso i mezzi mediatici a loro disposizione;
- riscoprire il valore delle immagini stampate, non limitandosi alla fruizione attraverso uno schermo, riconoscendo in esse un oggetto reale con un proprio valore intrinseco, oltre a quello documentale;
- far conoscere gli autori locali, valorizzando il loro operato e incentivando la frequentazione delle loro botteghe e laboratori.;
- aumentare il numero dei soci che partecipano alle attività organizzate dal circolo durante l’anno;
- stimolare la nascita di un nuovo movimento interdisciplinare caratterizzato da confronto e collaborazione, in grado di coinvolgere il tessuto culturale, sociale, economico e politico della città di Alba.

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