Un contributo tutto albese al Festival nazionale dello Sviluppo Sostenibile 2018. Il progetto RecuperiamOli, nato nel 2012 nella capitale delle Langhe e oggi il più grande servizio di raccolta degli oli vegetali esausti del Piemonte, martedì 5 giugno sarà protagonista a Torino della tavola rotonda “Da una goccia d'olio una bolla di sapone”. Gli oli alimentari di scarto, derivanti da fritture o utilizzati per le conserve di cibo, se dispersi senza controllo nell’ambiente possono avere serie conseguenze sull’ecosistema: l'incontro propone un modello di economia circolare per raccoglierli e trasformarli in prodotti ad azione detergente. L’appuntamento si terrà dalle 16 alle 18 nell’aula A1 del Campus Luigi Einaudi dell’Università degli studi di Torino, Lungo Dora Siena 100/A. Massimo Perletto, amministratore dell’azienda Mpoli di Alba e ideatore del progetto RecuperiamOli, recentemente premiato anche da Legambiente, si confronterà con le amministrazioni torinesi e gli attori attivi sul territorio piemontese nell’ambito della raccolta differenziata e degli oli vegetali esausti. Al tavolo parteciperanno Anna Merlin e Silvia Cossu, consigliere delegate Città Metropolitana Torino, il professor Dario Padovan del Dipartimento Culture Politica e Società, che parlerà di Economia circolare e riuso della materia, Christian Aimaro, presidente Amiat, che con Massimo Perletto RecuperiamOli affronterà il tema Il recupero degli oli alimentari e, infine, Claudia Barolo, Dipartimento di Chimica, e Elena Ugazio, Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco che spiegheranno La trasformazione degli oli usati. Info: 0173-064307 o info@mpoli.it
IL PROGETTO RECUPERIAMOLI
Il servizio di raccolta degli oli vegetali oggi coinvolge 424 comuni, 90 ecocentri e 1.280.000 abitanti nelle province di Cuneo, Torino, Asti. Sono già stati raccolti e riutilizzati oltre 1 milione di kg di olio. E’ un progetto sostenibile non solo dal punto di vista ambientale ma anche sotto il profilo economico, in grado di autofinanziarsi e, quindi, completamente gratuito per consorzi, comuni e cittadini. A Piobesi d’Alba ha sede lo stabilimento dell’azienda MPoli dove l’olio alimentare viene "pulito" per poter essere utilizzato per produrre biocarburanti e in un prossimo futuro detergenti.
IL FESTIVAL NAZIONALE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE
A partire dalla sottoscrizione dell’Agenda 2030 da parte dell’Assemblea generale dell’Onu nel settembre 2015, in tutto il mondo organizzazioni internazionali, governi centrali, enti territoriali, associazioni imprenditoriali e della società civile si sono mobilitate per realizzare politiche e strategie per raggiungere i 17 Obiettivi. Su questa scia, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), con oltre 180 organizzazioni e reti della società civile, promuove la seconda edizione del Festival dello sviluppo sostenibile: una iniziativa di sensibilizzazione e di elaborazione culturale e politica diffusa su tutto il territorio nazionale. Il Festival rappresenta il principale contributo italiano alla Settimana europea dello sviluppo sostenibile (Esdw) e si svolge nell’arco di 17 giorni, dal 22 maggio al 7 giugno, durante i quali si terranno eventi per richiamare l’attenzione sia sugli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Le date dell'evento: