In occasione dei festeggiamenti dei vent’anni di “Nati per Leggere”, la Biblioteca civica di Alba ha invitato lo psicoterapeuta Angelo Garavaglia a tenere un incontro con genitori, insegnanti, operatori sanitari e lettori in generale, sul valore della fiaba quale strumento di aiuto ai bambini in difficoltà. L’iniziativa “La fiaba che cura. La fiaba giusta al momento giusto per curare il bambino” si terrà venerdì 17 maggio, alle ore 17.30, in sala Fenoglio ad Alba. Ai papà e alle mamme che interverranno, sarà messo a disposizione un punto di lettura NpL per bambini da 0 a 6 anni. 

 

Il metodo elaborato da Garavaglia con la sua équipe già dal 1997 prende le mosse dalle Fiabe italiane raccolte e pubblicate da Italo Calvino, «l’unica raccolta al mondo di fiabe certificate, con almeno due secoli di vita documentata»: rispondendo a un semplice questionario, l’adulto potrà scegliere la fiaba più adatta per aiutare i bambini ad affrontare e superare le difficoltà che incontrano nella loro evoluzione. 

 

Angelo Garavaglia è psicologo psicoterapeuta, direttore dell’unità operativa Tutela della famiglia nell’Azienda socio sanitaria territoriale di Rho. "Le fiabe sono una risorsa clinica importantissima e nello stesso tempo semplice e accessibile. - dice Garavaglia - Fino a cinquant’anni fa erano lo strumento più utilizzato per la prevenzione e la tutela dell’igiene mentale dei popoli. Poi, progressivamente, sono cadute in disuso, inopinatamente soppiantate da beni di consumo, televisione, audiovisivi, farmaci… La coscienza collettiva di quale tragico errore fosse “mettere in soffitta” le fiabe spunta ogni tanto qua e là, tant’è che nei programmi didattici, formativi, o in quelli televisivi la fiaba raccontata ritorna talvolta a far capolino". 

 

L’iniziativa, organizzata dalla Biblioteca di Alba, fa parte del progetto Nati per Leggere Piemonte, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del programma ZeroSei.