Lunedì 21 ottobre, a partire dalle ore 19, la Fondazione Mirafiore annuncerà al pubblico tutto il ricco cartellone degli incontri dell’edizione 2024-25 del Laboratorio di Resistenza Permanente giunto alla quattordicesima edizione. Un appuntamento ormai tradizionale per “scaldare i motori”, dopo l’estate, e avere la possibilità di poter prenotare in anteprima gli appuntamenti fino a gennaio 2025. Il teatro della Fondazione, a partire dal 1° novembre, tornerà infatti ad ospitare incontri, letture, spettacoli, laboratori, con l’obiettivo di imparare ed approfondire, insieme alla bellissima comunità che si è venuta a creare in questi anni, tutte le problematiche -ma anche le molte bellezze- del mondo in cui viviamo.
Nella prima parte della serata Paola Farinetti presenterà e racconterà il ricco cartellone della nuova Stagione 24/25 del Laboratorio di Resistenza permanente con l’elenco dettagliato di tutti gli ospiti che da novembre ad aprile verranno a trovarci. A partire da quel momento tutti i presenti avranno la possibilità di prenotare in anteprima i loro posti per gli eventi della prima parte dell’anno (da novembre a gennaio incluso). I successivi appuntamenti saranno poi prenotabili a partire da dicembre.
Ma non finisce qua perché la presentazione della stagione diventa anche l’occasione per proporre un appuntamento “fuori programma”, ma allo stesso immancabile per la nostra Fondazione, A seguire, infatti, Aldo Cazzullo, nostro ospite fisso, presenterà il suo ultimo libro: “Il Dio dei nostri padri” da poco pubblicato da HarperCollins.
Dopo Dante, dopo Mussolini, Cazzullo si cimenta in un’impresa quasi epica, senz’altro non scontata. I nostri padri erano convinti di vivere sotto l’occhio di Dio: la sua esistenza era certa come quella del sole che sorge e tramonta. Oggi quasi tutti abbiamo smesso di crederci, o anche solo di pensarci. E anche la Bibbia nessuno la legge più. Invece, ci dice l’autore, la Bibbia è un libro meraviglioso, un libro che si può leggere anche come un grande romanzo. L’autobiografia di Dio. Aldo Cazzullo fa con la Bibbia quel che sa fare meglio di ogni altro: ci racconta la storia, in modo chiaro e comprensibile a tutti, con continui riferimenti all’attualità, alla nostra vita, passando attraverso le vicende storiche e i capolavori dell’arte.
La creazione, Adamo ed Eva, la cacciata dall’Eden, Caino e Abele, Noè e il diluvio. La storia di Giacobbe che lottò con Dio e di Giuseppe che svelò i sogni del faraone. Mosè, le piaghe d’Egitto, il passaggio del Mar Rosso, i dieci comandamenti. E poi la conquista della terra promessa, da Giosuè che espugna Gerico a Davide che taglia la testa di Golia, da Sansone, l’eroe fortissimo ma tradito dal suo amore, a Salomone che innalza il tempio. Cazzullo rievoca storie dal fascino millenario. E racconta le grandi donne della Bibbia: Giuditta che decapita il condottiero nemico, Ester che salva il popolo dallo sterminio, Susanna che fa condannare i suoi molestatori. Sino alla grande speranza della resurrezione, e di un salvatore che viene a riscattare l’umanità: per i cristiani, Gesù.
Per partecipare all’incontro del 21 ottobre è sufficiente prenotarsi tramite il
sito e le prenotazioni sono aperte fin da ora.