“La storia dell'umanità inizia con i piedi”, scriveva nel 1964 l’antropologo e archeologo André Leroi-Gourhan. Di piedi e di maratone, ma anche di evoluzione, limiti e diversità si parlerà sabato 1 aprile 2017, alle 17 al museo di arte, storia e archeologia di Palazzo Traversa a Bra, nell’ambito della conferenza tenuta da Paolo Maccagno, antropologo, runner e ricercatore del Department of Anthropology dell’University of Aberdeen, in Scozia. Durante l’incontro Maccagno presenterà il suo libro “Lungo lento. Maratona e pratica del limite”.
“Questo è un libro sull’umano e sui suoi limiti – si legge nella recensione del volume -. Il suo ritmo è quello lento della maratona, che assomiglia a un’esplorazione di possibilità, assomiglia all’evoluzione. Solo due milioni di anni fa, e solo con il genere Homo, inizia la crescita dell’encefalo. Ben prima, l’innovazione che ci fece divergere da tutte le altre grandi scimmie scaturì dai piedi e dalla loro meccanica. Precisamente, dalla postura bipede: un’invenzione formidabile, ma anche imperfetta, come spesso accade nell’evoluzione”.
L’appuntamento al museo, organizzato in collaborazione con l'associazione culturale "Amici dei Musei", è ad ingresso libero fino esaurimento posti. Gli incontri a Palazzo Traversa proseguiranno anche la settimana successiva, mercoledì 5 aprile alle 20.45, con “L'incoronazione di Dario. Dramma per musica in tre atti di Antonio Vivaldi”, guida all’ascolto e conversazione con Gastón Fournier-Facio, direttore artistico del Teatro Regio di Torino.
Maggiori informazioni allo 0172.423880.
Le date dell'evento: