Amori, intrighi, ambizioni d’ascesa sociale e lutti: sono alcuni degli elementi narrativi sapientemente miscelati dall’avvocatessa statunitense Suzanne Hoffman nel suo romanzo d’esordio “Amore e guerra in Alta Langa”. Pubblicato da Araba fenice, il libro sbarca a Cherasco per una serata di presentazione, alle 21 di venerdì 27 ottobre. Nel salone consiliare l’autrice dialogherà assieme alla barolista Chiara Boschis, con la mediazione della traduttrice Sara Matteodo, illustrando i principali temi e personaggi dell’opera.
Nelle pagine si dipanano, intrecciandosi con i principali eventi storici della prima metà del Novecento, le vicende di otto famiglie: saghe che si sviluppano fra il Piemonte meridionale, Torino, la Sicilia, la Francia e la Germania. Centrali sono i personaggi femminili: donne coraggiose, disposte a lottare per non soccombere alla tragicità degli avvenimenti che scuotono l’Italia e l’Europa. Le storie della vedova di guerra Cornelia Bottero, di Sara, una contadina di Barbaresco e di Doretta, discendente di una famiglia di banchieri ebraici torinesi, attraversano i decenni che vanno dall’avvento del Fascismo, alle leggi razziali del 1938, fino all’occupazione nazista dell’Italia dopo l’8 settembre 1943.
Alla base del libro, scritto durante la pandemia, c’è un minuzioso lavoro di ricostruzione storica, condotto su dati e fotografie, ma anche racconti e testimonianze reali: alcune provengono da Cherasco, meta scelta, nel libro, da una famiglia di origini ebraiche per sfuggire, durante la Seconda guerra mondiale, alla persecuzione nazifascista, prima di approdare in Alta Langa. In questo modo la scrittrice fa rivivere, fra le pagine, la vicenda secolare della fiorente comunità israelita della Città delle paci.
Originaria di New Orleans (in Louisiana), Suzanne Hoffman ha scoperto il Piemonte nel 1999: nelle sue opere esprime il fascino crescente per vigne e montagne della nostra Regione. Il suo primo lavoro, “Labor of love: wine family women of Piemonte”, narrazione delle vite di 22 grandi produttrici vinicole, a partire da Giulia Colbert Falletti, marchesa di Barolo, ha visto la luce nel 2016. L’autrice si divide, oggi, fra la regione delle Montagne Rocciose, negli Stati Uniti, e l’Italia.