BOVES - A Boves il quarto incontro di "Fake N(EU)s: democrazia e disinformazione nell’UE"

Venerdì 21 marzo si terrà il quarto workshop formativo che mette in relazione esperti dell’informazione europea e locale, giovani collaboratori delle testate locali e giovani studenti

c.s. 17/03/2025 16:28

Nell’ambito del progetto di Apiceuropa “Fake N(EU)s: democrazia e disinformazione nell’UE” realizzato con il sostegno della Fondazione CRC e in collaborazione, in particolare, con La Guida, venerdì 21 marzo dalle 15 alle 18 presso la sede dell’associazione si terrà il quarto di cinque workshop formativi finalizzati ad approfondire i temi della disinformazione nell’Unione Europea. Il progetto si propone di creare un gruppo di lavoro composto da esperti dell’informazione europea e locale, giovani collaboratori delle testate locali e giovani studenti interessati al mondo dell’informazione e del digitale, con l’obiettivo di sviluppare, a partire dalla cornice tematica della cittadinanza europea, competenze e strumenti operativi volti a riconoscere e contrastare la disinformazione e le sue ripercussioni sull’esercizio della cittadinanza attiva, formando moltiplicatori di una consapevolezza diffusa sui rischi della disinformazione oggi.
 
L’incontro di venerdì 21 marzo approfondirà il tema della disinformazione nella stampa locale: i relatori (Roberto Moisio, giornalista e autore di “Piccole vedette piemontesi”, report sull’informazione locale piemontese, già docente di Comunicazione Pubblica presso l’Università di Torino, e i rappresentanti delle testate locali partner: Fabrizio Brignone per La Guida, Marco Turco per Unione Monregalese, Walter Lamberti per La Fedeltà e Lorenzo Germano per Gazzetta d’Alba) approfondiranno il tema dell’importanza della corretta informazione nella stampa locale, così da preservare la fiducia del lettore nei confronti del giornalista, dove minore è la distanza del lettore dal giornale e di conseguenza maggiore la possibilità di verifica. È la "fortuna" dell'informazione locale, vicina insieme ai fatti e ai lettori.
 
Seguirà al workshop, l’11 aprile il laboratorio su possibili azioni di contrasto alla disinformazione.
 
Ogni incontro avrà una durata di circa tre ore, e permetterà ai giornalisti iscritti all’ordine di vedersi riconosciuti i crediti formativi. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione, a patto di aver preso parte ad almeno 4 incontri su 5. Per partecipare, i giornalisti dovranno registrarsi sia sul portale dell’Ordine dei Giornalisti sia a questo link, mentre per tutti gli altri partecipanti (non giornalisti o non iscritti all’Ordine) sarà sufficiente la compilazione del link. Per qualsiasi informazione: info@apiceuropa.com / 3331210729.

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