Sabato 29 ottobre dalle 14.30 alle 18.30, presso il villaggio del sito archeo didattico La Roccarina di Chiusa di Pesio, l’Associazione Culturale Flamulasca organizza una ricostruzione storica in occasione della festività di Samonios, l’antico capodanno celtico.
Per i Celti, Samonios coincideva con la fine della fase chiara e l’inizio della fase scura dell’anno, e proprio per questa ragione si pensava che in tale occasione il velo che separa il mondo dei vivi da quello dei morti si assottigliasse temporaneamente: i defunti potevano dunque tornare ad intrattenersi con i vivi e gli spiriti degli antenati fare ritorno alle proprie abitazioni per ristorarsi in vista dell’avvento dell’inverno.
Samonios segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno, quando era tempo di tirare le somme della stagione appena passata e prepararsi ai rigori invernali che portavano non solo freddo e buio, ma anche fame e malattie. Ci si riuniva perciò tutti insieme e si esorcizzava la paura di un periodo incerto con contribuzioni ai più sfortunati e con un’ultima grande festa in cui, almeno per quel giorno, si poteva mangiare a sazietà.
Per qualche ora i rievocatori storici dell’associazione faranno rivivere le usanze e le antiche credenze dei popoli che abitavano queste terre, riproducendo il clima di festa che si sarebbe potuto respirare al tempo.
Ore 14.30 apertura villaggio e accoglienza visitatori.
Alle 15.00 si svolgerà una breve conferenza su Samonios e alle 15.30 seguirà la rappresentazione della riunione degli abitanti che faranno il punto sulla situazione economica della tribù portando il loro contributo alla comunità.
Alle 16.00 allenamento piccoli guerrieri cui seguirà, alle 16.30, l’accensione del nuovo fuoco le cui braci scalderanno le capanne durante il freddo inverno.
Alle 17.00 attraverso il velo tra i due mondi, gli spiriti dei defunti ritorneranno tra i vivi: gli abitanti accoglieranno gli antenati all’interno delle capanne per ristorarli, cacciando gli spiriti maligni all’esterno del villaggio
Ore 18.30 chiusura manifestazione.
L’accesso al villaggio è libero e gratuito.
Per l’attività di allenamento "piccoli guerrieri" è richiesta l'offerta di 1 euro a persona.