È iniziato il conto alla rovescia per l’apertura del primo mercato coperto Campagna Amica della nostra Provincia. Il nuovo spazio contadino, per una vera spesa a Km zero dal campo alla tavola in piena sicurezza, sarà nel centro di Cuneo a due passi da piazza Galimberti, in Lungogesso Corso Giovanni XXIII, 15/bis.
Il progetto, realizzato da Coldiretti Cuneo in collaborazione con l’Associazione Agrimercato Cuneo e con il sostegno del Comune, nasce per arricchire l’offerta targata Campagna Amica in città. Tra pochi giorni, i cuneesi che già conoscono e apprezzano i prodotti Campagna Amica frequentando i nostri mercati, avranno un’opportunità in più per incontrare i produttori agricoli in una zona diversa, nel cuore della città.
Il nuovo mercato coperto verrà inaugurato martedì 27 ottobre 2020 alle ore 10 e sarà aperto due volte a settimana, il martedì e il sabato, in orario 8-14.
Ospiterà 15 produttori agricoli Campagna Amica da tutta la Provincia e non solo, per un’offerta quanto più variegata e completa a disposizione delle famiglie: ortofrutta di stagione (anche biologica), confetture, composte e altri trasformati ortofrutticoli, pane, uova, carne bovina e suina, polli, conigli, salumi di pecora, riso, latte, formaggi vaccini, formaggi di capra e di pecora, gelati, nocciole con i relativi prodotti trasformati, miele, vino e olio di oliva taggiasca.
“Lavoreremo affinché il mercato coperto, al fianco degli altri appuntamenti e punti vendita Campagna Amica – dichiara Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo – diventi un nuovo spazio partecipato e di socializzazione in cui fare acquisti di qualità nel segno della sicurezza, della tracciabilità, dell’italianità e della sostenibilità. Qui i cuneesi potranno affidarsi alla serietà e alla passione di produttori che ‘ci mettono la faccia’, raccontano i metodi di coltivazione, allevamento e trasformazione e danno utili suggerimenti sugli utilizzi delle materie prime in cucina. Così facendo, sosterranno anche l’economia del nostro territorio in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo”.