Nell’ambito del programma di avvicinamento ai Mille anni della Valle Maira e in linea con le celebrazioni della fine della Prima Guerra Mondiale, si terrà a Dronero mercoledì 28 novembre l’evento “A cento anni dalla Grande Guerra”, una giornata dedicata a mettere in luce alcuni episodi, aspetti ed effetti causati da quel drammatico conflitto nella vita e nel futuro della popolazione locale.
Il programma, aperto alle scolaresche e a tutto il pubblico interessato, prenderà il via già dal mattino alle ore 9 nel Cinema Teatro Iris di Dronero con un momento di introduzione alla giornata a cura del prof. Secondo Garnero e la proiezione del film concerto del regista Fredo Valla “Non ne parliamo di questa guerra” prodotto da Nefertiti Film con Istituto Luce (Italia 2017). Il film racconta di disertori, ammutinati, rivolte e decimazioni nell’esercito italiano durante la Grande Guerra mettendo in evidenza un fenomeno in gran parte taciuto che coinvolse un numero elevato di soldati al fronte. Attraverso vicende di uomini che dissero “no”, il film fa affiorare una visione altra del Primo Conflitto Mondiale. La proiezione godrà della presenza in sala del regista Fredo Valla che racconterà motivazioni ed esperienze del suo lavoro cinematografico. Alle ore 11, dopo la proiezione seguirà la tavola rotonda con gli interventi di Secondo Garnero: “La Grande Guerra e la banalità della morte”; Gianpiero Boschero: “Nulla fu più come prima”, Carlo Giordano: “I battaglioni della valle Maira”; Osvaldo Einaudi: “Da Prazzo all’Altopiano di Asiago sulle tracce del Battaglione Val Maira” e infine Marco Ruzzi: “Note a margine della Grande Guerra”. La mattinata si chiuderà intorno alle ore 13 con gli eventuali interventi del pubblico presente. Nel pomeriggio alle ore 18 nella Cappella di San Rocco a Dronero, in collaborazione con la Parrocchia di Dronero e gli Amici del Borgo Sottano, verrà inaugurata la mostra “Un accorato sguardo al cielo...”, interessante percorso attraverso le testimonianze votive della Prima Guerra Mondiale reperite nei principali santuari del Saluzzese. Si tratta di un’esposizione di oltre venti tavole curate nei testi e nella selezione dall’esperto di tradizioni locali Almerino De Angelis e da Patrizia Capobianco, in collaborazione con l'Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Saluzzo. Nella mostra, l’insieme degli ex voto è stato ordinato in sezioni che illustrano momenti particolari del conflitto, come la trincea, l’assalto, le retrovie, la guerra in montagna, il soccorso, la malattia, il ritorno. Alcuni quadri raccontano il momento preciso dell’accadimento per cui si richiede la grazia, altri privilegiano una raffigurazione generica della guerra, capace comunque di evocare in chi guarda la drammaticità dell’accaduto o gli stati d’animo personali di ansia, paura, sofferenza e di speranza, gioia, riconoscenza. La mostra rimarrà esposta fino a domenica 6 gennaio e sarà visitabile tutti i sabati e le domeniche dalle ore 15 alle ore 18. La giornata si concluderà nel Cinema Teatro Iris di Dronero alle ore 21 con la proiezione serale del film documentario “Non ne parliamo di questa guerra” alla presenza del regista Fredo Valla che illustrerà il suo lavoro e risponderà alle domande del pubblico in sala.
Tutti gli eventi sono ad accesso libero e gratuito. L’iniziativa è promossa da Espaci Occitan, Unione Montana Valle Maira e Comune di Dronero con il contributo della Regione Piemonte e la collaborazione del Cinema Teatro Iris, del Centro Europeo Giovanni Giolitti, del Gruppo ANA di Dronero, dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in provincia di Cuneo, dell'Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Saluzzo, della Parrocchia di Dronero e degli Amici del Borgo Sottano di Dronero.
Per informazioni: Associazione Espaci Occitan, tel. 0171 904075, segreteria@espaci-occitan.org.
Le date dell'evento: