CUNEO - Al Don Bosco si proietta "Spellbound" di Alfred Hitchcock

Domani secondo appuntamento con Cinema VOs, ciclo di proiezioni in versione originale. Sul grande schermo il film con Ingrid Bergman e Gregory Peck e le scenografie di Dalì

Francesca Barbero 07/02/2024 13:10

Domani, giovedì 8 febbraio, presso la Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco, alle 21, nell'ambito di Cinema VOs, stagione di proiezioni in versione originale, verrà proiettato “Spellbound” di Alfred Hitchcock. Meno noto di classici come “Gli Uccelli”, “Psycho” o “Notorious”, “Spellbound” (Io ti salverò) è un viaggio dentro la psicoanalisi, l'inconscio e i sogni, con protagonisti gli attori hollywoodiani Ingrid Bergam e Gregory Peck insieme alle sequenze oniriche con scenografie surrealiste di Salvador Dalì, artista fortemente voluto dal regista per rovesciare il modo in cui il cinema presenta i sogni: “Volevo solo girare il primo film di psicoanalisi. - dichiarerà Hitchcock - Ho voluto rompere con il modo in cui il cinema presenta i sogni. Ho chiesto a Selznick di assicurarsi la collaborazione di Salvador Dalí. L'unica ragione era la mia volontà di ottenere dei sogni visivi con tratti netti e chiari. Volevo Dalí per il segno della sua architettura, le ombre lunghe, le distanze che sembrano infinite, le linee che convergono nella prospettiva, i volti senza forma”.
 
“La scelta di Alfred Hitchcock ci è sembrata un ottimo modo per portare avanti il grande cinema, omaggiando un maestro e riportando in sala, in versione originale, il film di un regista e di un autore geniale spiegano i curatori dell'iniziativa: Il recente restauro in 4K di 'Spellbound' ha rappresentato l'occasione di proiettare una pellicola che è una delle tante meravigliose del regista. L'idea della stagione è quella di spaziare tra le epoche e tra i generi, quindi cult classici e film recenti che abbiano avuto un impatto significativo sul pubblico delle sale”. Un'iniziativa ideata per tutti gli appassionati di cinema e di lingue straniere (tutti i film proposti saranno in lingua originale e sottotitolati) e per tutti quelli che ancora amano il cinema inteso nel significato di sala cinematografica.
 
Fin dal primo appuntamento - con Anatomie d'une Chute di Justine Triet - c'è stata un'ottima risposta da parte del pubblico. Un segnale incoraggiante in tempi non facili per le sale cinematografiche e un segno del fatto che le iniziative di questo tipo non sono ancora abbastanza in città. Otto i film della stagione 2024, di cui i primi quattro già in programma e gli altri ancora da svelare, in lingua inglese o francese. Concludono i curatori: “Guardare un film di Hitchcock è ancora oggi un modo stimolante per esplorare il fantastico mondo del cinema. E una parte folle di noi pensa che sia un buon modo per invitare i più giovani in sala a vivere il rito del cinema e a fare insieme un'esperienza differente dalla visione in streaming sullo schermo di una televisione, di un pc o di un cellulare”.
 
La stagione VOs è un'iniziativa a cura di Andrea Ceraso, Roberto Saba e Alice Gallouin all'interno del gruppo volontario che rende viva la Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco. Le proiezioni iniziano alle ore 21. La biglietteria apre mezz’ora prima dell'inizio dello spettacolo. Biglietti: Intero € 6,00 - Ridotto (studenti) € 4,50 - Tessera nominale “4 film VOs” € 20,00. Prossimi appuntamenti: Cette musique ne joue pour  personne (A letto con Sartre di S. Benchetrit) giovedì 13 febbraio e The Banshees of Inisherin (Gli spiriti dell'isola) giovedì 24 febbraio. Per seguire le iniziative: pagine Facebook di Cinema VOs Cuneo o Cinema Teatro Don Bosco

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