Uno spettacolo teatrale, dedicato al lupo, al Parco archeologico di Valdieri. Davide Fabbrocino mercoledì 16 agosto, alle 21.30, porterà in scena in Valle Gesso "Ecce Lupo" (ingresso libero).
La trama verte su un processo in Tribunale nei confronti di un allevatore che ha avvelenato un lupo, stanco degli attacchi al suo bestiame. Sarà il pubblico - una sorta di giuria popolare - a esprimersi sulla colpevolezza o meno del protagonista. Una riflessione che parte dal lupo per arrivare al rapporto uomo-natura. Il tema è complesso, con infinite sfaccettature ed il teatro è il modo migliore per mettere in luce ogni problematica e per coinvolgere gli spettatori. Anche il luogo ha una sua rilevanza. La rappresentazione nella natura amplifica il messaggio e induce ad una maggiore attenzione sugli argomenti ambientali.
“Non è facile trattare la tematica perché divisiva e non tutte le realtà se ne assumono la responsabilità. Il conflitto uomo-lupo per noi è un punto di partenza per smontare la visione antropocentrica del mondo. Sono un sostenitore dell’arte come strumento di comunicazione che aiuti a smontare gli stereotipi e a riflettere. Il teatro non serve a dare risposte - per quelle c’è la politica - ma a proporre altri punti di vista attraverso la stimolazione delle emozioni. A fine spettacolo per un attore è piacevole provare le stesse sensazioni di quando si torna da un viaggio dove si sono viste cose nuove. Ci si sente accresciuti, più consapevoli”, spiega Fabbroncino.
La regia dello spettacolo è di Andrea Robbiano, il testo di Giuseppe Della Misericordia. La rappresentazione teatrale è offerta dalla Cooperativa Montagne del Mare gestore del Centro Uomini e Lupi e del Parco archeologico.