Venerdì 3 febbraio alle ore 21, presso l’Auditorium Borelli, va in scena la terza serata della rassegna “Raccontar(t)e”. Si tratta di incontri con letture interpretate di racconti brevi nati dalla penna di autori famosi, promossa dalla compagnia teatrale “gli Episodi” in collaborazione col Comune di Boves. Gli autori precedentemente portati in scena sono: Guy de Maupassant, Anton Cechov, Edgar Allan Poe, Mark Twain, Giovanni Verga e si procede con alcuni autori (Carlo Dossi, Federico Verdinois, Iginio Ugo Tarchetti e Achille Cagna) della corrente letteraria “La Scapigliatura” libera traduzione del termine francese bohème (vita da zingari), che si riferiva alla vita disordinata e anticonformista degli artisti dell’epoca, 1847-1849.
Gli scapigliati erano animati da uno spirito di ribellione nei confronti della cultura tradizionale e il buonsenso borghese, si scagliarono sia contro il romanticismo italiano, che giudicavano languido ed esteriore, sia contro il provincialismo della cultura risorgimentale. Guardarono in modo diverso la realtà, cercando di individuare il nesso sottile che legava quella fisica a quella psichica.
Molti degli autori della Scapigliatura così come quelli della Boheme, vivevano alla giornata, spesso in condizioni precarie, mantenendosi solo grazie alla loro arte poetica, ripudiati dal mondo borghese loro contemporaneo. Non sentendosi dunque accolti dalla società, andranno a indagare sugli aspetti più crudi e patologici del loro tempo usando spesso un linguaggio fantastico con un sorriso sulle labbra la verosimile assurdità della realtà.
Attori: Paolo Borello, Caterina Ciravegna, Massimo Gagliardi, Elide Giordanengo, Germano Giordanengo, Marco Latini, Antonello Longo, Morena Toselli.
Tecnici: Cecilia Baudino, Erio Giordanengo, Mauro Toro.
Regia di Elide Giordanengo.