Scrittorincittà torna a Cuneo da mercoledì 11 a lunedì 16 novembre 2020 per la sua XXII edizione. Il filo conduttore di quest’anno, intorno al quale autori italiani e stranieri saranno come sempre chiamati a esprimersi, riflettere, confrontarsi, è Prossimo, tema scelto in tempi non sospetti che gli ultimi mesi hanno infuso di nuovi significati e accezioni. Scrittorincittà è un'iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte, ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca civica.
Scrittorincittà proporrà incontri, reading e laboratori per adulti, ragazzi e bambini con scrittori, giornalisti, artisti e protagonisti di tutti gli ambiti: dalla letteratura all'arte, dallo sport al cinema, dalla scienza alla musica. Quest’anno lo farà con modalità ibride: in parte dal vivo, con incontri che manterranno la relazione del Festival con il contesto della città di Cuneo, seppur in sale con capienze ridotte e posti limitati rispetto alle passate edizioni, in parte – inevitabilmente – in digitale, aprendosi potenzialmente a tutto il territorio nazionale.
Si legge nella presentazione dell'evento: "Prossimo non significa vicino, ma molto vicino. È un superlativo. Prossimo significa così vicino da non poterlo evitare. Il prossimo è l’inevitabile, ciò che arriva, ciò che ti trovi addosso, anche quando non lo pensi, anche quando non lo vuoi. È una vicinanza nello spazio, che siamo stati costretti ad abbandonare, ma è anche una vicinanza nel tempo: il prossimo minuto, il prossimo mese, il prossimo anno. È qualcosa che sta per accadere, inevitabilmente: l’estate sta arrivando, è ormai prossima, la prossima guarigione del malato. Tutti desideriamo essere prossimi alla felicità: anzi, la felicità spesso sta già in quel desiderio che ti fa sentire vicinissimo, sul punto di essere felice. Prossimo non è chiusura ma simbolo di apertura".
Scrittorincittà ha come primo obiettivo quello di promuovere la lettura per tutti, dagli adulti ai ragazzi e ai bambini. Per questo è tra i festival in Italia che dedica maggior spazio agli appuntamenti per i ragazzi, con un ricchissimo programma per le scuole, dalle materne alle superiori, che anche quest’anno, con modalità diverse, non mancherà.
Il programma ragazzi sarà presentato online martedì 6 ottobre dalle ore 15 sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del festival, mentre il programma adulti sarà reso noto mercoledì 28 ottobre in un triplo appuntamento tra Cuneo e Torino. Tra le anteprime di scrittorincittà, lunedì 5 ottobre alle ore 18, in diretta YouTube e Facebook, un incontro online con il Professor Enrico Giovannini (L’utopia sostenibile); sabato 7 novembre si terrà invece un incontro dedicato alla memoria del professor Franco Cordero, giurista e scrittore cuneese scomparso l'8 maggio 2020.
Quest’anno la vendita dei biglietti avverrà esclusivamente online, sul sito del festival, a partire da novembre. Si ricorda che nel rispetto delle norme anti-contagio attualmente in vigore il numero di posti disponibili per ciascun evento sarà limitato. Scrittorincittà come sempre dà voce e fa conoscere ai lettori gli autori che nell'ultimo anno hanno esordito nella narrativa in lingua italiana. Pochi giorni fa è stato proclamato il vincitore del Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo: Alice Cappagli, con il suo Niente caffè per Spinoza (Einaudi). Come ogni anno il vincitore, insieme agli altri autori segnalati per il Premio – Emanuela Signorini (Il sangue nero di Mussolinia, Giovane Holden edizioni), Chiara Ferraris (L'impromissa, Sperling & Kupfer), Guido Saraceni (Fuoco è tutto ciò che siamo, Sperling & Kupfer) – e all’autore selezionato dalle scuole tra le proposte del Festival du premier roman de Chambéry, Mathilde Chapuis (Nafar, Liana Levi), incontrerà i lettori durante scrittorincittà.