CUNEO - Cuneo: un 'tuffo' nel Medioevo in Contrada Mondovì

Sabato 16 giugno una rievocazione storica promossa dal Comitato di quartiere con la collaborazione dell'associazione 'La Storia'

07/06/2018 17:24

A Cuneo sabato 16 giugno, dalle ore 15 alle ore 19, Contrada Mondovì sarà teatro di un viaggio nel tempo, alla scoperta delle sue origini a cui ancora oggi deve gran parte del suo fascino, accompagnati dal risuonare di arpe e spade, tra rudi mercenari in armatura e pellegrini in viaggio sul cammino di Santiago, che nell'antico ospizio di S. Giacomo trovavano un rifugio sicuro ed accogliente.
 
Medioevo in Contrada è un evento promosso dal Comitato di Contrada Mondovì con la collaborazione dei rievocatori dell'Associazione La-Storia, che animeranno la via con esibizioni di scherma medievale, didattica su armi ed armamenti dell'epoca, giochi e un repertorio di brani storici realizzati con l'arpa, e del Museo Diocesano S. Sebastiano, che proporrà alle famiglie un laboratorio gratuito sul tema dei pellegrinaggi intitolato viaggio ai confini della terra, dove i bambini potranno scoprire la storia dei pellegrinaggi con un gioco. L'evento è inserito all'interno di una serie di giornate che vedono questa pittoresca strada della Cuneo storica, a 17 anni dalla sua pedonalizzazione, animata da artisti, musicisti e bancarelle. 
 
L'Armata dei Tre Vessilli, progetto medievale dell'Associazione La-Storia, nasce dall'unione di tre realtà diverse unite dalla passione per il medioevo e dalla condivisione di un progetto comune per il futuro: l'intento è quello di ricostruire, sotto più aspetti possibili, la vita di un'armata mercenaria dell'Italia settentrionale. Il contesto storico di riferimento va dal 1250 al 1350, periodo in cui prese forma un assetto socio-politico del nord Italia per molti aspetti vivo ancor oggi. L'obbiettivo dell'associazione, nata nel 2008, è quello di adottare un nuovo linguaggio per la divulgazione storica che possa coniugare divertimento, attività fisica, spettacolarità e passione per la ricerca, attraverso quella che recentemente viene definita come living history. Queste rappresentazioni rimangono impresse nella mente degli spettatori molto più delle parole sui libri, proprio perché offrono uno spaccato della vita dell'epoca, in cui chiunque può immergersi rimanendo stupefatto. A qualche anno dalla sua costituzione, l'attività dell'armata si è concentrata principalmente sul territorio del Cuneese, con attività divulgative di diverso tipo e l'attivazione di un corso di scherma storica presso la palestra di passatore. Da ricordare la collaborazione con il Comune di Vernante nella realizzazione delle tre edizioni della Festa Medievale, la partecipazione all'evento 1187 - Assalto al Castello  e all'evento Un Giorno a Saluzzo Accadde congiuntamente a gruppi di grande esperienza come Gruppo Storico del Saluzzese, La Terra dei Cavalli, Media Aetas e Compagnia di San Michele, oltre a collaborazioni con il FAI in diverse occasioni e con CoopCulture per le Giornate Europee del Patrimonio e la Giornata Nazionale dei Borghi Autentici.
 
Il Museo Diocesano San Sebastiano, di proprietà della Diocesi di Cuneo, si trova in Contrada Mondovì nel suggestivo centro storico di Cuneo. L’allestimento è incentrato quasi completamente su opere di pertinenza del complesso di San Sebastiano ed esprime il proprio carattere di “tutto” (il territorio e la sua interpretazione) in rapporto con ciascun “frammento” (il museo, gli oggetti, le storie, gli avvenimenti), con l’obiettivo di rileggere e interpretare il passato e il presente. Il percorso museale proposto ripercorre i secoli attraverso le devozioni dell’antica Confraternita, raccontando così un pezzo significativo di spiritualità, di storia e di società cuneese. Si parte dal medioevo con l’intitolazione a San Giacomo, per poi passare alla consacrazione a San Sebastiano nel Cinquecento, proseguendo con il Barocco ed il periodo napoleonico.

Le date dell'evento:

c.s.

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