Tra il 17 e il 31 luglio il progetto europeo Interreg Alcotra Terract - Gli attori della Terra realizza sui territori della Valle Stura e della Vallée de la Tinée numerosi eventi di Teatro Sociale e di Comunità con feste, balli, incontri, relazioni performance e installazioni artistiche. Terract è un progetto di Teatro Sociale e di Comunità che, nell’arco di tre anni, ha coinvolto giovani studenti (apripista), abitanti dei territori, associazioni, enti locali e professionisti del teatro. Oltre trecentomila euro investiti sul territorio transfrontaliero Italia-Francia e in particolare 200 tra comuni e realtà associative delle valli Vermenagna, Roya, Stura, Gesso, Vesubie Tinée. Trenta operatori formati per interpretare e raccontare in modo attrattivo le risorse del territorio. Cento giovani protagonisti di attività promozionali e artistiche. Migliaia gli spettatori coinvolti anche attivamente agli eventi organizzati nel 2019 e attesi dal vivo e online negli appuntamenti 2020 con il rispetto delle norme di sicurezza legate al Covid 19. Sono alcuni numeri di Terract – Gli Attori della Terra che si chiude quest’anno. Il progetto rientra nel Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra 2014-2020 e prende vita dalla collaborazione di Social Community Theatre Centre | Corep di Torino (capofila) con la Compagnia Il Melarancio di Cuneo e il Théâtre National de Nice.
Tra il 17 e il 31 luglio in Valle Stura propone numerosi eventi con balli, performance e installazioni artistiche. Il tema è “Cartoline Viventi dalla Valle Stura”: per raccontare la Valle di oggi insieme alle persone che hanno scelto di viverci e costruire qui il futuro delle loro famiglie. In parallelo al cantiere italiano si svolge in Francia il cantiere Terract Valle Tinéee, con il tema “Traversées Sensibles dans la Vallée de la Tinée”.
Le danze si aprono, nel vero senso della parola, il 18 luglio a Aisone con un concerto dei “Lhi Destartavelàs”, per ritrovarsi poi coinvolti in dinamiche performance teatrali nelle strade e nelle piazze di Demonte, Vinadio, Aisone, Roccasparvera e al Santuario di S. Anna. Si prosegue con l'inaugurazione di un’installazione artistica diffusa tra i comuni di Demonte, Aisone e Moiola per concludere poi con un grande evento nello spettacolare Forte di Vinadio. Tutte le attività 2020 di Terract sono ideate, organizzate e animate dai 30 giovani operatori culturali del territorio che sono stati formati e quindi hanno acquisito le competenze per porsi come risorse in favore dello sviluppo dei borghi. "Le affrontano in uno scenario stravolto dalla pandemia e quindi con uno sforzo maggiore, ma anche con una più grande e solida presa di coscienza delle capacità maturate in due anni e delle opportunità di inventare modi sempre nuovi per raccontare un territorio", spiega Alessandra Ghiglione, direttrice di SCT Centre.
Cosa nasce da Terract? "Oltre alla formazione di giovani interessati a promuovere il territorio, emerge la consapevolezza che nelle località di montagna c’è il futuro, che occorre rimetterle al centro di un dibattito ambientale e culturale valorizzando le numerose risorse già presenti sui territori montani. Emerge la
“restanza”, ovvero la scelta di rimanere nei borghi per alimentarli di nuove energie – dichiara Alberto Pagliarino, Project manager di progetto dell’SCT Centre - . Soprattutto oggi, dopo il lockdown, cresce il bisogno e il piacere di ricostruire la vita in contesti più vicini alla natura da nutrire con ogni genere di attività".
Terract – Cantiere teatrale 17-31 luglio 2020 - Programma
Primo appuntamento sabato 18 luglio con “Il grande ballo di Terract”, un momento di musica e ballo al Centro Fondo di Aisone con ospiti speciali i musicisti della Valle Stura “Lhi Destartavelàs” in un concerto che propone pezzi della tradizione occitana, di repertorio ma anche inediti, per ballare e ritrovarsi tutti insieme.
Le attività del cantiere artistico entrano nel vivo con le incursioni teatrali e musicali de “I Postini itineranti”, che dal 24 al 27 luglio distribuiranno e raccoglieranno compilate le cartoline originali Terract per le strade di Demonte, Vinadio, Aisone, Roccasparvera e al Santuario di S. Anna. Le cartoline, pensate per raccontare la Valle Stura contemporanea e meno conosciuta, nascono dal coinvolgimento diretto degli abitanti del territorio, tramite fotografie in luoghi della valle per loro importanti oppure dai disegni realizzati dai bambini.
Lunedì 27 luglio alle ore 19.00 a Demonte verrà inaugurato “I Fili e le voci della Valle”, un percorso guidato di installazioni e tracce audio nei centri abitati dei paesi della Valle Stura per rendere visibili i fili che collegano le esistenze delle persone che vivono sul territorio. Il percorso è pensato per essere accessibile
anche a ipovedenti e nella giornata di inaugurazione sarà tradotto in lingua dei segni. L’installazione verrà poi donata ai comuni come attività culturale fruibile in modo permanente. Ad inaugurare questo viaggio artistico i sindaci di Demonte, Aisone e Moiola.
Momento finale del cantiere teatrale Terract è il grande evento di Teatro Sociale e di Comunità “Saluti e Baci #Postcards”, in scena il 30 luglio alle ore 18.30 e in replica alle 21.30 al Forte di Vinadio. Uno spettacolo teatrale con racconti, musica e aneddoti ispirati dalle lettere ricevute e dalle interviste fatte agli abitanti della Valle Stura e, allo stesso tempo, un gioco teatrale che coinvolge il pubblico nella scrittura, affrancatura e spedizione di speciali cartoline della Valle a destinatari lontani.
Durante tutto il periodo del cantiere teatrale, i 20 giovani Terract-Teen con “Alfabeto sconfinato Terrac-Teen / Alphabet deconfiné Terract-Teen” racconteranno in maniera creativa il progetto sulle frequenze di Radio Stereo 5 Cuneo, FM 100.600 e realizzeranno una rivista online e cartacea guidati da apripista e professionisti. Terract-Teen è l’attività on-line dedicata a 20 giovani italiani e francesi dai 16 ai 18 anni che, al 17 al 27 luglio, come alternativa ai campi artistici residenziali, realizzeranno interviste, video e tracce audio per raccontare gli eventi e le attività realizzate dal progetto Terract in Valle Stura e Valle della Tinée.
L’ingresso è gratuito a tutti gli eventi.
Il progetto Terract ricorda di rispettare le disposizioni di sicurezza legate al Covid 19 e raccomanda di portare sempre con sé la mascherina.
Per maggiori informazioni
www.terract.eu - info@terract.eu - facebook.com/terract.eu - @terract.eu