Dal 30 giugno all’8 luglio torna il Nuovi Mondi Festival, il più piccolo festival di cinema di montagna del mondo. Giunto alla sua dodicesima edizione si terrà oltre che nella storica sede di Valloriate , anche nei borghi di Moiola, Rittana e Roccasparvera. Il tema che legherà tutti gli appuntamenti del programma, che oltre al cinema toccherà la musica, il teatro e la letteratura, è “Oltre le nuvole”.
“Dodici edizioni del Nuovi Mondi Festival rappresentano un traguardo importante. - spiegano Silvia Bongiovanni e Fabio Gianotti che il festival lo hanno creato - Abbiamo scritto, dal 2012 ad oggi, una storia, che ai nostri occhi appare meravigliosa e che ci ha sempre aiutato a gettare il cuore oltre l’ostacolo”.
Bisogna avere una certa dose di coraggio e una buona dose di voglia di sognare, per riuscire a realizzare un festival in quattro piccolissimi paesi di montagna: Valloriate, Rittana Moiola e Roccasparvera. Qualche centinaio di abitanti in tutto.
“Bisogna volare oltre le nuvole - proseguono Silvia e Fabio - inseguire i sogni e fare ciò di cui siamo capaci: aiutare la montagna a non morire di isolamento, attraverso gli eventi culturali”.
Anche quest’anno, per gli amanti dell’alpinismo non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ci saranno l’alpinista spagnolo di origine basca, Alex Txikon (il 6 gennaio 2023 ha raggiunto la vetta del Manaslu, in Nepal, realizzando la prima invernale integrale dell’ottava montagna della Terra), Lynn Hill, statunitense, vera leggenda vivente dell'arrampicata, ha compiuto imprese ritenute impossibili più di un decennio prima di chiunque altro. Infine Hervé Barmasse, alpinista e scrittore valdostano, che ha improntato la sua vita, istintivamente rivolta alla scoperta e all’avventura in montagna.
Musica, poesia, scienza e letteratura si incroceranno grazie ai talk con il poeta Guido Catalano con il suo “Smettere di fumare baciando”, il musicista Massimo Zamboni, che presenta “Bestiario selvatico”, il corridore Marco Olmo, campione di ultra trail, l'antropologa alpina Irena Borgna e il teologo Luca Peyron con i loro due ultimi libri “Cieli neri” e “Cieli sereni”, il giornalista Domenico Quirico che racconterà il nuovo mondo che verrà alla luce dei fatti che stanno ridisegnando l’intera geopolitica del pianeta.
Sul versante cinematografico i film in concorso saranno 19 provenienti da Italia, Russia, Benin, Stati Uniti, Iran, Lituania, Ucraina, Venezuela e Perù. Tra i titoli scelti, molti sono quelli in anteprima mondiale o europea, altri sono stati in concorso o hanno vinto importanti premi internazionali, come la Genziana d'oro al Trento Film Festival, il Festival dei Popoli, l’Idfa di Rotterdam, la Biennale di Venezia.