"Il buco", il film del regista Michelangelo Frammartino vincitore del Premio Speciale della Giuria all’ultima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, arriva finalmente a Cuneo. Su iniziativa della sezione Club Alpino Italiano Sezione di Cuneo e del Gruppo Speleologico Alpi Marittime, sarà infatti proiettato mercoledì 15 e giovedì 16 dicembre alle ore 21 al Cinema Lanteri (ingresso 6 euro). In sala sarà presente Jacopo Elia, uno degli speleo attori protagonisti, che introdurrà il pubblico alla visione, raccomandata non solo ai frequentatori del mondo sotterraneo ma anche a tutti coloro che apprezzano il cinema d’autore. Il lungometraggio ricostruisce l’esplorazione del Bifurto, un abisso nel Massiccio del Pollino al confine tra Calabria e Basilicata, da parte di un gruppo di speleologi piemontesi, tra i quali alcuni cuneesi. Partiti in treno da Torino con al seguito tutto il materiale da grotta, nell’estate del 1961 si addentrarono in quella che si rivelò essere, all’epoca, una delle cavità più profonde del continente europeo.
Sempre Jacopo, insieme con suo padre Ezio, a sua volta membro del GSAM, a proposito della vicenda ha firmato un ampio servizio per il numero 106 della rivista
Alpidoc, che sarà spedita ai soci CAI della provincia di Cuneo e distribuita in edicola nei prossimi giorni.