Il 14 novembre si celebra la Giornata Mondiale del Diabete, un evento che si rinnova dal 1991 su indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’ONU allo scopo di sensibilizzare e informare l’opinione pubblica ed è promosso da tutte le società scientifiche internazionali legate alla patologia. Il tema della Giornata 2108: “Il diabete coinvolge ogni famiglia: puoi riconoscere i segnali d’allarme nella tua?”.

 

Per rimanere coerenti con il tema 2018 Diabete Italia (Onlus che unisce società scientifiche di diabetologia, associazioni professionali e associazioni dei pazienti e dei genitori di ragazzi con diabete), tra le iniziative a carattere locale, il team diabetologico dell’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle, in collaborazione con la Croce Rossa provinciale, il Comune di Cuneo, gli studenti del corso di Laurea in Infermieristica, l’associazione Pazienti Diabetici (Diabete No Limits Cuneo) allestirà un presidio nella giornata di domenica 11 novembre a Cuneo (corso Dante, angolo corso Nizza) per incontrare e informare la popolazione, calcolare il potenziale fattore di rischio di sviluppare la malattia e misurare la glicemia capillare.

 

Messaggi chiave della campagna: la diagnosi precoce e il trattamento sono fondamentali per prevenire o ritardare le complicanze croniche, a volte molto gravi; è importante saper riconoscere i segni e i sintomi del diabete; il diabete di tipo 1 deve essere diagnosticato tempestivamente per evitare che si verifichino gravi quadri clinici (cheto acidosi) che possono essere anche fatali; fino all’80% dei casi di diabete di tipo 2 è prevenibile con l’adozione di uno stile di vita sano; la famiglia è il motore per affrontare uno stile di vita sano; il diabete può essere costoso sia per l’individuo che per la famiglia; le associazioni dei pazienti rivestono un ruolo importantissimo.