La Città di Cuneo, Assessorato ai Servizi Educativi e Scolastici, in collaborazione il Coordinamento Diocesano di Pastorale ragazzi, organizza la 39ª edizione del Carnevale Ragazzi di Cuneo con la sfilata in programma domenica 11 febbraio. La sfilata partirà alle ore 14.30 da piazza Galimberti e arriverà sino a corso Santorre di Santarosa, con ritorno e festa finale in piazza Galimberti e animazione sul palco a cura degli “Animattori”.
Al Carnevale partecipano, oltre ai gruppi formati da ragazzi residenti nel Comune di Cuneo e comuni limitrofi, le Parrocchie della Diocesi e le scuole di ogni ordine e grado, anche la Banda musicale “Duccio Galimberti” e le maschere di Cuneo Gironi e Girometta. Il tema del Carnevale Ragazzi di quest’anno è “Miti e Leggende”, con l’intenzione di permettere ad ogni oratorio o gruppo parrocchiale di lavorare con fantasia e creatività su un tema di particolare interesse e culturalmente educativo. Ogni gruppo è invitato a scegliere il "Mito" o "Leggenda" che più preferisce e a presentarlo nel modo che ritiene più originale e simpatico.
In caso di cattivo tempo, se le condizioni meteorologiche non saranno troppo proibitive (in questo caso la sfilata sarà rinviata), i gruppi mascherati sfileranno sotto i portici.
«Il Carnevale Ragazzi non è solamente il momento della sfilata - spiega l’Assessora Franca Giordano -, ma un percorso che inizia nei mesi precedenti quando i ragazzi, con i loro genitori, ne condividono l’emozione e la preparazione in famiglia, nella comunità parrocchiale e nella scuola ideando i costumi e preparandosi per la sfilata. Mi sembra che ci sia sempre una gran voglia di partecipare, di collaborare e, soprattutto, di stare insieme . Chi partecipa all’organizzazione dei gruppi mascherati sa quanti aspetti positivi umani e sociali si manifestano, quanto fa bene alle persone lavorare insieme, quanto fa bene ai ragazzi vedere solidarietà e cooperazione concretamente applicate e non soltanto dichiarate, quanti benefici in termini di qualità della vita di relazione emergono in queste occasioni».
Le date dell'evento: