Nell’ambito della settimana della medicina interna, con il congresso nazionale indetto a Cuneo dalla Società Italiana di Medicina Interna dal 23 al 28 settembre, la sezione di Cuneo della Camera Penale “Vittorio Chiusano” promuove una giornata di studi dedicata alla medicina come strumento di indagine.
L’appuntamento è per venerdì 27, a partire dalle ore 14,30, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC in via Roma 15. Una prima sessione è dedicata alla tavola rotonda tra gli avvocati Manuela Cravero del servizio legale Asl Cn1 e Giulio Magliano del foro di Cuneo. Nella seconda parte, a cominciare dalle ore 15,15, gli interventi di vari esperti su aspetti specifici del lavoro investigativo.
Gli ospiti sono l’avvocato e professore Guglielmo Gugliotta, già ordinario di psicologia dell’università di Torino (con una relazione dal titolo “Il ragionamento investigativo”), l’ex questore di Cuneo e attuale dirigente nazionale di Polizia Emanuele Ricifari (“L’urgenza e l’investigazione”), il direttore del Centro regionale antidoping Paolo Garofano (“Il testimone invisibile sulla scena del crimine: poliedricità del Dna tra suggestione, indagine e scienza”), il responsabile della medicina interna dell’ospedale Carle di Cuneo Remo Melchio (“Luci ed ombre delle linee guida”), il medico legale Lorenzo Varetto, consulente in numerosi casi giudiziari eclatanti come il caso Ceste e il delitto di Garlasco (“Medicina legale nell’urgenza-emergenza”), l’avvocato e presidente dell’Osservatorio Carceri delle Camere Penali Davide Mosso (“La consulenza tecnica nel processo penale”).
La partecipazione è gratuita e darà diritto al riconoscimento di 3 crediti formativi in diritto penale per gli avvocati.