È sempre più diffusa nella Granda la coltivazione dei cereali antichi, che consente di recuperare varietà un tempo radicate, di preservare la biodiversità, di valorizzare i territori e le loro specificità e di offrire farine di alta qualità dai sapori autentici e genuini, lontani dalle produzioni standardizzate, dai modelli di consumo omologanti e dalle derive dei prodotti di laboratorio spacciati per cibo. È quanto rileva Coldiretti Cuneo nell’annunciare che le farine di cereali antichi saranno al centro del nuovo appuntamento Campagna Amica in scena all’Open Baladin di Cuneo.
Questo giovedì, 9 novembre, a partire dalle ore 18, Coldiretti Campagna Amica propone, infatti, uno show cooking con le farine di orzo, avena e grano saraceno macinate a pietra nel mulino dell’azienda agricola e agrituristica “Fior d’Agosto” di Frabosa Sottana.
Chef e cuochi dell’Istituto alberghiero Donadio di Dronero coniugheranno i sapori del passato con un pizzico di innovazione offrendo tanti spunti creativi per ricette da sperimentare a casa. Mentre i partecipanti assaggeranno i piatti in abbinamento a sorsi di birra Baladin, Fabrizio Agosto dell’azienda Fior d’Agosto racconterà come nascono le farine scelte per ogni preparazione.
Titolare di una piccola realtà agricola aderente al circuito Campagna Amica, all’imbocco della magnifica valle Ellero, Fabrizio prosegue l’attività iniziata dai nonni puntando sulla riscoperta delle antiche varietà di cereali, in sintonia con il territorio e la tradizione contadina, e sulla molitura a pietra “come una volta” per ottenere farine genuine e gustose che utilizza in cucina per gli ospiti del suo agriturismo.
“C’è una grossa differenza - spiega Fabrizio - tra una farina macinata a pietra e le farine che producono i mulini industriali a cilindri. La prima, grazie alla lavorazione molto più lenta che mantiene basse le temperature, conserva intatte tutte le proprietà benefiche e i nutrienti del chicco, che sprigiona un gusto e un profumo più intensi”.
“Chi partecipa ai nostri show cooking ha l’opportunità di scoprire da vicino - ricorda Elisa Rebuffo, Responsabile provinciale di Campagna Amica - le realtà agricole che costellano il nostro territorio avendo a cuore il recupero di antiche tradizioni e produzioni. Un valore inestimabile in termini di biodiversità ma anche di storia e cultura, che ci impegniamo a tutelare e a divulgare fra i consumatori, perché acquistare trasformati che derivano da lavorazioni non canoniche significa scegliere cibi attentamente selezionati e trattati con cura, passaggio dopo passaggio”.
Appuntamento dunque per giovedì 9 novembre ore 18 all’Open Baladin in piazza Foro Boario a Cuneo. L’evento è gratuito e aperto a tutti con obbligo di prenotazione (telefono: 0171 489199).