Il cartellone eventi limonese torna ad ospitare, anche quest’anno, il “bel canto” a teatro. E lo fa dedicando la serata di venerdì 9 agosto a Giacomo Puccini, compositore insigne ed autore di opere liriche tra le più rappresentate al mondo.
In occasione del centenario della morte del grande artista, al Teatro Alla Confraternita di Limone andrà in scena “Suor Angelica”, opera in un atto scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano.
A dare corpo e voce alle eterne melodie pucciniane, sotto la direzione artistica del noto contralto Mirella Caponetti, saranno artisti e musicisti di alto livello, a partire dalle due protagoniste: Viola Sofia Nisio, giovane e talentuosa soprano emergente, vincitrice del recente Concorso Lirico “Simone Alaimo” svoltosi a Palermo, che interpreterà l’impervio ruolo di Suor Angelica, e il mezzo soprano Cristina Melis, artista rinomata e richiesta dai teatri internazionali più importanti, che con la sua bella e imponente vocalità darà invece voce alla gelida Zia Principessa.
Completano il cast i soprani Anna Koshkina (Suor Genovieffa), Fabiola Amatore (la Suora Zelatrice), Carolina Mattioda (Prima Cercatrice), Veronica Angelica Niccolini (la Suora Infermiera), Julia Di Girolamo (Prima Conversa); e i mezzi soprani Chiara Manavella (la Maestra delle Novizie), Giulia Taccagni (La Badessa), Maria Ravera (Seconda cercatrice), Chiara Merante (una Novizia), Nina Franco (Suor Dolcina e Seconda conversa) e Monica Santoru (Suor Osmina). Il piccolo Nicolò Botto interpreterà il figlio di Suor Angelica.
L’opera centrale del Trittico (Tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi), tra le poche a contenere solo personaggi femminili, sarà accompagnata al pianoforte da Michela Varda, ottima pianista già esibitasi al Teatro Alla Confraternita, e all’organo dall’altrettanto valido musicista Nazareno Fusta, diretti dal giovane e pregevole Maestro Concertatore Stefano Nigro. La regia sarà affidata a Fabio Buonocore, professionista di grande levatura che ha riscosso in passato numerosi consensi nel teatro limonese.
L’opera sarà preceduta da un concerto lirico di circa un’ora con la partecipazione di tre baritoni cuneesi: William Allione, che si sta imponendo nel mondo lirico grazie al suo talento e nel biennio 2023-25 è riuscito ad entrare a far parte dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici della Scala di Milano, unico italiano tra i 7 artisti scelti su 460 aspiranti; Luca Barbieri, che ha dato sfoggio delle sue abilità già in diverse occasioni come lo scorso anno, proprio a Limone, dove ha interpretato il ruolo di Giorgio Germont nella Traviata di Giuseppe Verdi; Denis Bongiovanni, ventiduenne di Montanera, pianista e cantante, in possesso di una voce baritonale di prima qualità dal timbro granitico e potente, che ha già debuttato diversi ruoli da comprimario in teatri importanti con cast di alto livello ed è risultato unico vincitore per la parte di Antonio nelle Nozze di Figaro al Concorso “Simone Alaimo” 2024 di Palermo.
Ingresso: 15 euro. Info e prenotazioni: Ufficio Turistico di Limone (0171/925281 –
www.limoneturismo.it)