Dopo il successo della prima edizione, “La cultura del legno” ritorna al centro del dibattito grazie a “Woody 2024”. Nella giornata di martedì 19 novembre, il progetto “Cluster Legno Piemonte” organizza e promuove due appuntamenti rivolti a target differenziati per stimolare e diffondere le interessanti novità emerse dal percorso che nel frattempo ha ampliato gli orizzonti: da provinciale a regionale. Il fulcro sarà sempre la Città di Cuneo, dove tutto è nato, ma lo sguardo rivolto al Piemonte. Da “A Scuola di legno Lab”, i laboratori di Woody, che vedranno coinvolti gli studenti cuneesi in attività pratiche presso le Scuole Tecniche San Carlo, partner del progetto per l’attività formativa, al convegno, presso il Circolo degli Industriali, dal titolo “Come si costruisce una filiera”. Un’intera giornata dedicata al confronto tra le diverse anime della filiera e alla presentazione di concrete evoluzioni, al termine del cammino che ha visto i partner impegnati in incontri di divulgazione territoriali.

 

La naturale evoluzione del Cluster Legno Cuneo, infatti, ha consacrato le buone pratiche proposte alla rete nella fase di avvio contribuendo all’innovazione organizzativa della filiera del legno: il suo sviluppo è stato reso possibile grazie al contributo PSR 2014/2022, Cooperazione–Misura 16, Operazione 16.2.1, Azione 1, Bando 2/2022. Cluster Legno Piemonte, il cui acronimo è CLP, punta a indirizzare l’azione per rinforzare il sistema legno del Piemonte in chiave organizzativa, gestionale e comunicativa. Uno dei principali obiettivi sarà dato dall’attività di divulgazione e animazione all’interno ed all’esterno del gruppo operativo si punterà maggiormente sulle attività di: cooperazione, collaborazione, condivisione.

 

Dice l’assessore regionale alla Montagna Marco Gallo: "L’idea di dar vita al Cluster Legno Piemonte parte da alcuni dati chiave: siamo tra le regioni d’Italia con il maggior numero di boschi, quasi un milione di ettari e quasi un miliardo di alberi. Un patrimonio verde da difendere innanzitutto, per salvaguardare le biodiversità e tutelare l’ambiente, ma anche da valorizzare, mettendo a frutto un progetto di filiera sostenibile, incentrato sull’economia circolare, che sappia trasformare questo patrimonio in un volano economico per garantire posti di lavoro nelle terre alte. Così si può davvero dare forma a un nuovo progetto di montagna che guardi al futuro scommettendo e valorizzando le risorse che possiede".

 

"Il 19 novembre, in occasione di Woody ’24 - dichiara Cristina Allisiardi, direttore MIAC, ente capofila CLP -, verrà firmato il protocollo di intesa per la nascita del Cluster Legno Piemonte: un risultato importante per tutta la filiera che, chiaramente, rappresenta non tanto un punto di arrivo, ma il punto di partenza per una concreta operatività volta a rafforzare i legami tra le imprese, le istituzioni, le associazioni di categoria e gli enti di ricerca arrivando a costruire nuove progettualità coerenti con le grandi sfide che il settore è chiamato ad affrontare".

 

 

A seguire il dettaglio degli eventi di “Woody 2024”: