In occasione del Giorno della Memoria, in cui si commemorano le vittime del nazionalsocialismo e della shoah, istituito dal Parlamento italiano con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, domenica 2 febbraio 2025 si potranno visitare senza prenotazione le sinagoghe di Cuneo e Mondovì. Edifici simbolo della religione e della cultura ebraica, queste sinagoghe riflettono le vicende storiche e umane delle locali comunità, colpite tragicamente dalle persecuzioni nazifasciste. Entrambe le sinagoghe non subirono danneggiamenti o razzie durante la guerra, ma nei pressi di Cuneo, a Borgo San Dalmazzo, i tedeschi istituirono un campo di concentramento, in cui furono internati gli ebrei cuneesi e i molti esuli ebrei in fuga dalla Francia meridionale.
A Mondovì il dottor Marco Levi, proprietario e direttore della ditta Ceramica Vedova Besio, nel settembre del 1943 sfuggì alla deportazione grazie all’ospitalità e protezione della famiglia Castagnino–Vinai, che per circa diciannove mesi lo nascose in un casolare isolato dell’alta Val Corsaglia. Nel dicembre 2024 la famiglia Castagnino-Vinai è stata riconosciuta fra i “Giusti fra le Nazioni” dallo Yad Vashem, Ente nazionale per la memoria della Shoah di Gerusalemme, unico ente al mondo a concedere una medaglia al valore civile a favore di chi ha rischiato la propria vita per proteggere e salvare quella di un ebreo perseguitato.
Le sinagoghe di Cuneo e Mondovì saranno visitabili domenica 2 febbraio 2025 dalle ore 15.00 alle ore 18.00. A Cuneo visite guidate in partenza alle ore 15.00, 16.00 e 17.00, con ingresso in ordine di arrivo. Per quanto riguarda Mondovì, le visite guidate inizieranno ogni mezz’ora, con ingresso in ordine di arrivo. Ingresso (comprensivo della visita guidata) € 5; gratuito per i bambini sotto i 10 anni.
Sinagoga di Cuneo: contrada Mondovì 20
Sinagoga di Mondovì: via Vico 65