Tutto nasce da un sogno, quello che gli organizzatori del festival “Le idi di marzo”, Antonio Princigalli e Sergio Blasi - che in seguito avrebbe dato vita alle Notti della Taranta - fanno nel 1988: invitare alcuni gruppi musicali sovietici a suonare a Melpignano, e portare alcune band italiane a suonare in Russia. La cosa incredibile è che ci riuscirono: le band sovietiche arrivano in Salento.
E i CCCP - Fedeli alla Linea, il gruppo punk guidato da Giovanni Lindo Ferretti, finiranno a suonare a Mosca e a Leningrado. L’incredibile vicenda è ricostruita dal film “Kissing Gorbaciov” nella parte italiana e in quella sovietica di quel doppio tour, con materiale d'archivio e testimonianze dei protagonisti, come i giornalisti Alba Solaro, Francesco Costantini e il critico musicale Gino Castaldo. E con la testimonianza dei componenti storici dei CCCP, che per la prima volta dopo anni rivediamo insieme. Una reunion per il film è stata realizzata a casa di Giovanni Lindo Ferretti a Cerreto Alpi, sull’Appennino tosco/emiliano.
Giovedì 18 gennaio alle ore 21 il film verrà proiettato al cinema Monviso di Cuneo. Seguirà l’incontro con Luigi D’Alife, regista del film documentario insieme ad Andrea Paco Mariani. La serata evento, parte di un ciclo di presentazioni sull’“incredibile storia di un tour tra due Mondi che non sarebbero stati più gli stessi”, sarà seguita lunedì 22 gennaio da un analogo appuntamento al cinema teatro Magda Olivero di Saluzzo, sempre alle ore 21.