Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa diffuso dal Coordiamento provinciale di Libera.
Il Coordinamento provinciale di Libera, a cui fanno riferimento i presidi di Cuneo, Saluzzo e Alba insieme all’Associazione Liberavoce ODV, sottolineano la notizia del 19 gennaio apparsa sul quotidiano "La Stampa" a firma di Carlo Giordano. L'articolo riprende stralci della relazione semestrale della DIA (Direzione Investigativa Antimafia) in cui si evidenzia la presenza della 'ndrangheta in Piemonte e nella provincia di Cuneo, attestata nel corso degli ultimi 10 anni dalle inchieste Alba Chiara (2011), Barbarossa (2018) e Carminius (2019).
Come Coordinamento provinciale dell'associazione "Libera contro le mafie" operiamo da tempo sul territorio attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione sulla presenza e le attività della criminalità organizzata, ribadendo che anche il nostro territorio non ne è affatto immune.
I presidi di Libera sul territorio attraverso la propria azione di informazione e sensibilizzazione intendono stimolare la società civile ad affinare le proprie capacità di contrasto al fenomeno della criminalità organizzata, imparando a individuare e riconoscere i segnali di questa presenza, facilitata dalla complicità di un tessuto imprenditoriale e finanziario connivente e interessato a fare affari con questo sistema.
Per questo motivo, in particolare, il presidio di Libera di Cuneo, intitolato alle vittime di mafia Emanuela Loi e Daniele Polimeni, propone due serate di informazione, confronto e dibattito a Cuneo:
- Approfondimento sulla mafia nigeriana a partire dal dossier pubblicato da Libera Piemonte - mercoledì 12 febbraio 2020 alle ore 21 presso la sede di Libera di Cuneo in c.so Kennedy 5/F
- Le mafie al nord: il processo Barbarossa - mercoledì 4 marzo 2020 alle ore 21 presso il Centro di Documentazione Territoriale (CDT) a Cuneo in Largo Barale
Nel mese di gennaio é inoltre ripartito il progetto Legalità a Saluzzo rivolto agli studenti delle scuole superiori che quest’anno ha come tema “Gioco Sporco”. Il progetto è promosso dall’IIS Denina-Pellico-Rivoira, dal Liceo Bodoni e dal Liceo Soleri-Bertoni, in collaborazione con il presidio di Libera “Dalla Chiesa” di Saluzzo.
Mercoledì 15 gennaio si è tenuto l'incontro “La mafia e il gioco d’azzardo” con Anna Cattaneo, referente provinciale di Libera, con le educatrici del Consorzio Cis e le psicologhe dell'ASL CN1 del progetto "Punta su di te".
Martedì 18 febbraio: “Sport e mafie”. Incontro con Andrea Zummo di Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie.
Marzo: “L’operazione Momo: il caporalato nel saluzzese”. Incontro con il dottor Dodero, procuratore di Cuneo.
Aprile: “Criminalità organizzata e corruzione”. Incontro con Elena Ciccarello, giornalista, direttrice della nuova testata di Libera “La via libera”.
21 marzo: XXV Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie a Palermo.
Maggio: eventuale giornata di formazione e di lavoro in Cascina Caccia a San Sebastiano da Po (bene confiscato).
Il Coordinamento provinciale invita chiunque volesse approfondire questi temi a consultare i dossier realizzati dal Libera Piemonte sul sito https://liberapiemonte.it/.