Un geologo e guida parco per raccontare la formazione e le curiosità sulle Grotte di Aisone che si trovano all’interno dell’omonima Riserva naturale che si caratterizza per la presenza di cavernosità alternate a guglie e pinnacoli da erosione.

 

Giovedì 22 agosto, Stefano Melchio con una proiezione, presso la confraternita di Santa Croce di Aisone, illustrerà al pubblico l’importante e interessante sito geologico della Valle Stura. Risponderà alle domande: perché tante grotte e solo in questo tratto della valle? Perché alcune sembrano “sospese” sul pendio? Quando si sono formate e come si sono evolute nel tempo?

 

Una serata che sabato 24 agosto sarà seguita dal “Geotrek alle Grotte di Aisone”. Alle 14.30 con Melchio ci si avventurerà sul facile sentiero che attraversa la Riserva naturale. Un passo dopo l’altro per vedere, entrare e conoscere da punto di vista geologico alcune grotte ma anche per scoprire la natura e la storia antica e recente di questi luoghi abitati dall’uomo almeno da 7.000 anni.

 

Le due proposte sono gratuite e si svolgono con il contributo di Fondazione CRC nell’ambito del progetto “Join the Time: ricostruire per capire” a cura delle Aree Protette Alpi Marittime con l'Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Beni culturali e ambientali - il Politecnico di Torino - DIATI (Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture) e DAD (Dipartimento di Architettura e Design) -, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria Asti e Cuneo, l'Unione montana Valle Stura, i Comuni di Aisone, Valdieri e Roaschia e il Museo civico San Francesco di Cuneo .

 

Informazioni e prenotazioni

 

Stefano Melchio: tel. 347 238 5581 | stefano.melchio@gmail.com.