Un Paese in crescita per quanto concerne il profilo economico, che è già il primo al mondo sotto l’aspetto demografico, con una popolazione di età media inferiore ai 30 anni e un mercato interno immenso e complesso. Si tratta dell’India, quinta economia globale e pedina sempre più centrale sullo scacchiere internazionale. Opportunità, rischi del mercato indiano e testimonianze imprenditoriali dirette saranno al centro di un convegno organizzato da Confindustria Cuneo presso la sala Michele Ferrero per mercoledì 5 luglio alle 15.
Ad aprire il convegno in presenza sarà Giuliana Cirio, direttore generale Confindustria Cuneo, la quale introduce così i temi al centro del dibattito: "L’India è un Paese chiamato a fare un passo importante nella direzione di uno sviluppo sostenibile, per ritagliarsi un ruolo sempre più rilevante a livello mondiale. Comprendere fino in fondo le dinamiche che lo caratterizzano è fondamentale per le nostre imprese, al fine di cogliere le tante opportunità che già ci sono e soprattutto quelle che ci creeranno in futuro2.
Dopo il direttore generale, sotto il coordinamento di Nicola Calvano del servizio Affari Internazionali di Confindustria Cuneo, interverrà Claudio Maffioletti, Ceo e segretario generale della Camera di commercio e industria Indo-italiana, che porterà all’attenzione della platea esempi concreti di imprenditoria italiana radicata in India. A seguire, l’avvocato Ranjana Roy Gawai, managing partner di RRG & Associates concentrerà l’attenzione su outlook del paese, usi & costumi, settori di interesse e consigli per efficaci relazioni commerciali con partner indiani, mentre l’avvocato Fabio Marazzi, managing partner di Bmw International, spiegherà l’importanza degli aspetti contrattuali nelle relazioni commerciali con le controparti indiane. Gli aspetti fiscali e doganali derivanti dalle operazioni commerciali con l’India, infine, saranno al centro dell’intervento di Stefano Garelli, dottore commercialista e già docente universitario.