Si è concluso il concorso fotografico organizzato e promosso dall’Unione Montana valle Stura nell’ambito del progetto “Valle Stura. Una Valle, mille opportunità” finanziato dal bando della Fondazione CRC “Patrimonio culturale”. La giuria, composta da un fotografo professionista, un esperto di patrimonio culturale, un esperto di valorizzazione turistica del patrimonio culturale e un rappresentante dell’Unione Montana, ha premiato le tre fotografie che meglio rappresentano il patrimonio culturale della valle.
Al primo posto lo scatto “Sacro e profano” di Granero Marco, al secondo posto “Tectum pini” di Pattarino Elio ed infine sul terzo gradino del podio “Identità” di Giordanengo Matteo. Inoltre la giuria ha deciso di premiare alcune fotografie in concorso che hanno ottenuto un buon punteggio. L’obbiettivo del contest fotografico “Turistica cultura in Valle Stura” era la costruzione di un reportage sulle potenzialità turistiche del patrimonio culturale costruito della valle Stura censito dal progetto “Valle Stura. Una valle, mille opportunità”, a seguito della realizzazione di una mappatura di questo importante patrimonio, con la creazione di schede approfondite su alcuni beni e l’ideazione degli itinerari di visita culturale. Data l’emergenza sanitaria in corso, non sarà possibile fare una premiazione pubblica. I vincitori potranno ritirare i premi domenica 25 ottobre dalle 15.30 alle 17.00 durante il laboratorio di stampa su tessuto con timbri manuali presso l’Ecomuseo della Pastorizia oppure a partire dal 26 ottobre presso l’ufficio culturale dell’Unione Montana Valle Stura (Via Divisione Cuneense, 5 – Demonte) durante gli orari di apertura uffici. Nei prossimi giorni le fotografie premiate verranno condivise sulla pagina facebook dell’Unione Montana Valle Stura.
Di seguito le fotografie dei vincitori:
1. Granero Marco - Sacro e profano
2. Pattarino Elio - Tectum pini
3. Giordanengo Matteo – Identità
Fotografie degli altri partecipanti: Degioanni Nicola – La Luce nella notte; Fossati Agnese – Solo nella notte; Nucci Donatella – Sacro e Profano; Rosso Marco – Lost in time; Perona Marta – Le pietre lo sanno; Galliano Laura – Ritorno in valle; Degioanni Diego – Alpeggio in Valle Stura; Brignone Fabrizio – La Bassa Valle