Martedì 3 marzo alle ore 10, presso il Rondò dei Talenti, via L. Gallo 1 a Cuneo, si terrà una giornata di studi e workshop nell'ambito del progetto LARTEC, organizzata dal CESPEC di Cuneo.
LARTEC - Laboratorio di Arti e Tecniche, dedicato in questa prima edizione al rapporto tra natura e design, ha aperto i lavori con due eventi realizzati dal Cespec nel mese di dicembre 2022: il primo sul Metaverso, a Cuneo, e il secondo, a Torino, sulla datificazione e i Non Fungible Token. Seguiranno altre sessioni, anche in sinergia con la Summer School 2023 del Cespec stesso.
Durante la giornata del 3 marzo verranno affrontati molteplici e complementari aspetti. Innanzitutto, quello della realtà virtuale come immagine ambientale, a cura di Piero Conte e Margherita Fontana dell’Università Statale di Milano. Dopo un’introduzione sulle questioni teoriche più urgenti sollevate dall’affermarsi delle nuove tecnologie immersive, in particolare dalla Realtà Virtuale, seguirà una seconda parte dedicata all’analisi di una selezione di esperienze VR. Al termine del loro intervento i partecipanti potranno misurarsi con la realtà virtuale, attraverso i caschi messi a disposizione dal progetto AN-ICON per l’occasione.
I lavori del pomeriggio inizieranno alle ore 14:00 con l’artista Grazia Gallo, dell’Accademia di Belle Arti di Cuneo, che proporrà il laboratorio “Persistenze grafiche. La natura narrata fra linea a forma”, volto all'indagine e alla rappresentazione delle forme della natura tra etica ed estetica. Attraverso le tecniche grafiche e pittoriche si canalizzeranno i contenuti indagati e le libere interpretazioni dei partecipanti. Tramite un approccio logico/creativo la finalità dell'esperienza è quella di sintetizzare l'anima della natura tra gesto e spiritualità in un percorso tra pittura zen (sumi-e) e spontanei linguaggi espressivi in un viaggio senza meta.
Infine si collegherà da Londra la professoressa Penny Sparke, che illustrerà i suoi studi su “Nature and Interior: Past, Present and Future”, attraverso i quali fornirà una panoramica dei ruoli che le piante hanno svolto nei nostri interni, sia privati che pubblici, dal XVIII secolo ai giorni nostri, enfatizzerà i legami tra le piante, l'ambiente e il benessere che hanno dominato gli ultimi decenni e speculerà sui modi in cui questi potrebbero svolgersi nel prossimo futuro. I lavori termineranno entro le 17,30.