Si intitola “Scelte e sfide. Mezzo secolo di impegno tra politica, amministrazione e volontariato nel cuneese” l’autobiografia che Sergio Giraudo ha dato alle stampe in queste settimane per raccontare la propria esperienza. Per l’80esimo compleanno, l’ex amministratore cuneese ha voluto raccogliere in alcuni capitoli i tratti più importanti della propria vita: dalla famiglia al lavoro di insegnante, dall’amministrazione comunale alla Fondazione Cr Cuneo, fino alla presidenza della sezione provinciale della Lega italiana per la lotta contro i tumori.
Nel volume, in 180 pagine, Sergio Giraudo racconta la propria vita e le esperienze più importanti, raccogliendole intorno ad alcuni temi forti. Nell’introduzione, “Alcune scelte, tante sfide”, spiega il senso e lo spirito dell’iniziativa, per poi passare all’esperienza della propria famiglia (il padre, “Minichet”, fu vicesindaco e assessore nel dopoguerra) e personale con i capitoli “Radici, famiglia e comunità” e “Dc e non solo: la passione per la politica”, con episodi e nomi che aiutano a capire meglio anche il clima politico cuneese nell’ultimo quarto del secolo scorso. Poi, col testo “Per una scuola più moderna”, Giraudo ripercorre passaggi della propria esperienza di insegnante e dei progetti per opportunità formative rivolte alle nuove generazioni. Con “Ridisegnare la città” vengono tracciate le esperienze più importanti della vita amministrativa, con quattro mandati in amministrazione comunale a Cuneo, di cui tre come assessore, e il forte impegno per tre grandi opere (ma non solo quelle) che hanno avuto impulso e sono state realizzate grazie al suo lavoro: il collegamento Est-Ovest nel capoluogo, il mercato all’ingrosso Miac e il palazzetto dello sport. Seguono la testimonianza dedicata ai tre mandati ai vertici della Fondazione Cr Cuneo (“Risorse per il territorio”) e quella sui 36 anni alla presidenza della sezione provinciale della Lilt (“La Lega Tumori e la forza del volontariato”).
Il testo è arricchito da alcuni contributi: in apertura e in conclusione due testimoni forti dell’esperienza politico-amministrativa e della vita pubblica di Sergio Giraudo, cioè l’ex presidente della Provincia e attuale presidente di Fondazione Cr Torino Giovanni Quaglia e l’ex assessore provinciale all’agricoltura, ex presidente della Camera di commercio di Cuneo e della Fondazione Cr Cuneo Giacomo Oddero. I loro due interventi (rispettivamente: “Persona e Comunità per il bene comune” di Giovanni Quaglia, “Entusiasmo e concretezza” di Giacomo Oddero) riferiscono le esperienze di chi ha affrontato, anche accanto all’autore, numerose sfide per lo sviluppo del territorio.
Al testo di Sergio Giraudo, poi, si accompagnano anche altre due testimonianze, ancora più da vicino: il racconto personale e diretto della figlia Sara (“Un uomo che ha realizzato i propri sogni”) e quello del figlio Domenico, assessore comunale nel capoluogo della Granda come il nonno “Minichet” e come il padre (“La politica, una passione di famiglia”). Come sintetizzato nel titolo, il filo conduttore è nel susseguirsi di scelte e di sfide cui è chiamato chi si impegna nella vita pubblica, per la collettività e per il territorio.
“Il mio percorso politico e amministrativo - scrive Giraudo nella parte introduttiva - è stato sempre improntato alla ricerca di migliorare le realtà del territorio comunale e provinciale, con la solita e immancabile attenzione, senza interessi da anteporre alla soddisfazione delle esigenze della popolazione e per il vantaggio più forte da creare sul territorio”. Tanto impegno e una lunga esperienza, che porta con sé anche riconoscenza: “La mia storia nella politica e nel volontariato dimostra che ho sempre goduto dell’appoggio di tantissime persone. Questo libro è dedicato anche a tutti coloro che ho incontrato e con cui ho collaborato in tanti anni e nei diversi settori, dall’amministrazione pubblica al volontariato, dalla scuola alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Per questo mi fa piacere anche dire tanti grazie, a una moltitudine di persone”.
Il libro “Scelte e sfide” di Sergio Giraudo è disponibile presso le sezioni provinciali della Lilt (Cuneo, Alba, Mondovì, Saluzzo e Bra), oltre alle librerie Ippogrifo di Cuneo. Il primo momento di presentazione del volume è in programma per giovedì 22 ottobre alle ore 18 nello Spazio Incontri 1855 della Fondazione Cr Cuneo, con la presenza dell’autore e con alcune testimonianze, tra cui Giovanni Quaglia.