Amnesty International Cuneo ha organizzato un sit-in per Julian Assange il 17 febbraio dalle 17 in via Roma/l.go Audiffredi.
L’iniziativa rientra nella mobilitazione globale per la libertà di Julian Assange lanciata da Amnesty International, in Italia in collaborazione con FreeAssange Italia, fra il 17 e il 21 febbraio.
Il 20 e 21 febbraio prossimo si terrà l’udienza presso la Corte Suprema di Londra che deciderà se Julian Assange ha esaurito ogni possibilità di opporsi all’estradizione negli Stati Uniti dove potrebbe essere condannato a 175 anni di detenzione per violazione dell’Espionage Act, per l’accusa di aver pubblicato nel 2010 documenti segretati resi noti tramite Wikileaks.
Tutte le vie legali nel Regno Unito sarebbero concluse e dovrebbe presentare formale ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani per opporsi all’estradizione. Non è tuttavia chiaro se tale Corte vorrà garantire delle “misure ad interim” per fermare l’estradizione in attesa della valutazione della sua istanza. L’offerta da parte degli Stati Uniti di una “assicurazione diplomatica” potrebbe bloccare l’adozione di tali misure.
“La pubblicazione da parte di Wikileaks di documenti rivelati all’organizzazione da altre fonti rientra nella condotta che giornalisti investigativi ed editori possono legalmente tenere nell’ambito della loro attività professionale” sostiene Amnesty International.
“Le accuse di spionaggio e di frode informatica contro Assange - continuano i promotori della campagna - sono motivate politicamente e violano il diritto alla libertà di espressione. Inoltre, possono avere una grave ricaduta sulla libertà dei media a livello globale, spingendo giornalisti ed editori ad autocensurarsi per evitare il rischio di denunce. Amnesty International chiede che tali accuse siano annullate Per questa ragione continueremo a fare pressione affinché la richiesta di estradizione sia respinta, le accuse annullate e Assange scarcerato”.