Un monumento da ascoltare: questo potrebbe essere l’aforisma più adatto per riassumere in poche parole l’evento programmato dal Conservatorio statale di musica “G.F. Ghedini” di Cuneo per giovedì 6 aprile 2017 alle ore 21 in Sala San Giovanni.
Protagonista della serata sarà Michele Marelli, un vero e proprio ‘monumento’ della musica contemporanea: a lui Karlheinz Stockhausen ha passato il testimone, in un certo senso, affidandogli la sua musica e le sue ricerche.
A diciotto anni Michele Marelli, clarinettista, conosce il compositore tedesco e da lì inizia una collaborazione artistica della durata ultradecennale: Stockhausen spinge Marelli allo studio del corno di bassetto, strumento del quale l’italiano diviene un virtuoso conosciuto a livello internazionale. Marelli ha studiato personalmente con il compositore tedesco il suo intero repertorio per clarinetto e corno di bassetto, trasferendosi anche a Kürten e approfondendo soprattutto l'aspetto mimico e scenico di alcuni suoi capolavori quali la pantomima Harlekin (1975) per clarinettista danzante.
Vincitore di sei edizioni del premio conferito dalla Fondazione Stockhausen per la migliore esecuzione delle sue opere, Marelli viene scelto dal compositore tedesco come solista del suo Ensemble e contemporaneamente come assistente di Suzanne Stephens presso gli annuali Stockhausen Kurse Kürten.
La serata di giovedì 6 aprile sarà un’autentica esperienza immersiva per il pubblico di Sala San Giovanni: disposti attorno al musicista, gli spettatori saranno immersi in un ascolto multicanale con spazializzazione del suono, passando da pagine di Stockhausen a quelle di Boulez, mentre gli studenti dei corsi METS-Musica Elettronica&Tecnici del suono si cimenteranno con il live electronics.
Le date dell'evento: