Durante il Venerdì Santo la Chiesa invita i fedeli a non mangiare carne ma di sostituirla col pesce. Accadde così che Papa Pio V (pontefice dal 1566 al 1572) richiese un piatto di chiocciole senza sapere però a quale categoria di alimenti appartenessero. Per fugare ogni dubbio ed evitare di sbagliare, proclamò le solenni parole: «Estote pisces in aeternum» (siate pesci in eterno), così il cuoco preparò il piatto desiderato.
Siamo in Quaresima e la regola imporrebbe, quindi, il mangiar di magro. Sappiamo bene che al giorno d’oggi pochi la rispettano per motivi religiosi, ciò non toglie che queste restrizioni aiutano per tutti a livello di salute. Infatti, lo “strettissimo magro” significa zero colesterolo, tanti grassi buoni dai pesci e dall’olio d’oliva, tante vitamine e fibre dalle verdure e dai legumi. Tutti obiettivi di assoluta attualità.
“Quale migliore occasione - affermano Sergio Cavallo, Enrico Cavallera ed Ivano Musso, del Gran Siniscalcato e Balivo - per gustare piatti a base di pesce grazie all’esperienza acquisita in giro per il mondo dallo chef”.
Domenica 24 marzo 2024 la Consociazione Enogastronomica “Helicensis Fabula”, associata FICE, celebrerà il Convivio quaresimale di magro. I lavori conviviali si svolgeranno nella Locanda Fungo Reale di Valloriate dell’amico Manuel Odestri e della sua famiglia. Il menù previsto sarà a base di pesce. Possibilità di menù alternativo per chi non gradisce il pesce ma che intende comunque stare in buona compagnia.
Per informazioni ed iscrizioni scrivere un messaggio di posta elettronica all’indirizzo
helicensisfabula@libero.it oppure ai numeri WhatsApp 340/9411203 (Sergio), 335/6944027 (Enrico), 335/353319 (Ivano) entro il 18 marzo 2024.