Si conclude il 22 agosto a Pontebernardo, con tanti ospiti speciali, la piccola rassegna di libri e documentari “Alberi, rocce e pastori: la montagna in tre sguardi” curata dall’Ecomuseo della Pastorizia insieme al regista cuneese Andrea Fantino, che ha messo al centro la montagna, le terre marginali e i loro abitanti, la ruralità e la necessità di cura e custodia del paesaggio in cui viviamo. Anche questa volta ci sarà una proiezione serale en plein air dove sarà presente il regista, che dialogherà con il curatore e con il pubblico, e la proiezione farà da cornice alla presentazione di un libro: alle 17.30, arriveranno nella borgata sede dell’Ecomuseo, Enrico Camanni e Fulvio Beltrando, che racconteranno “Terre del Viso - Le sue valli, la sua gente”.
L’obiettivo di Fulvio Beltrando, capace di dominare luci e ombre della natura trasformandole in opere d’arte, accompagnato dal racconto di uno dei maggiori esperti del territorio alpino, Enrico Camanni, affondano lo sguardo - o, meglio, il sentimento - nell’anima degli abitanti delle Terre del Viso, nelle Alpi Cozie, i luoghi in cui resistono e sono motivo di orgoglio le tradizioni occitane. Dialoga con gli autori Flavia Cellerino di Arte sul cammino. Il protagonista della terza ed ultima proiezione della rassegna - che si svolgerà alle 21 nella piazzetta centrale del borgo - sarà Fredo Valla con il suo ultimo lavoro “Ambin, la roccia e la piuma”: le oltre 30 cime che superano i 3000 metri di quota, con i loro colori pallidi caratterizzati dall’insolita conformazione geologica a base di carbonati, sono punto di incontro tra lingue - occitano, francoprovenzale, piemontese, italiano e francese - luoghi di guerra testimoniati dalle numerose fortificazioni e sentinella dei cambiamenti climatici con i loro piccoli ghiacciai sofferenti. I racconti delle persone che popolano le pendici della montagna o ne esplorano le sommità, sono accompagnati da straordinarie riprese aeree di paesaggi mozzafiato che compongono un vero e proprio film d’autore in grado di sollevare riflessioni ed emozioni nel quadro estetico di un montaggio lento ma coinvolgente. In dialogo con il regista Andrea Fantino.
La partecipazione è gratuita, è gradita la prenotazione.