"L’esperienza dei corridoi umanitari della Comunità di Sant’Egidio come alternativa ai viaggi della speranza e della chiusura delle frontiere e dei porti". Questo è l’argomento che verrà trattato in un’incontro aperto alla popolazione che si terrà venerdì 29 giugno alle 18.30 in sala Falco, presso il Centro Incontri della Provincia di Cuneo. A raccontare la sua storia ci sarà anche un rifugiato siriano, in quanto i corridoi sono stati attivati proprio verso lo stato di Damasco e l’Etiopia. Antonio Taranto, della Comunità di Sant’Egidio, che quest’anno compie cinquant’anni spiega: “Racconteremo di un'alternativa fattibile che non pesa sulle spalle dello Stato e dell'UE in quanto la Comunità, con l'aiuto della federazione delle chiese evangeliche e della tavola valdese si occupa di tutte le spese di questi viaggi. Si tratta di un'alternativa e una testimonianza di umanità".
Le date dell'evento: