Domenica 24 settembre, alle ore 10, in occasione delle “Giornate Europee del Patrimonio” (GEP), appuntamento alla Riserva Naturale Benevagienna (teatro romano di Augusta Bagiennorum) per prendere parte alla sessione inaugurale delle esperienze immersive in realtà aumentata sviluppate nell’ambito del progetto Museo Digitale Diffuso, diretto dall’Unione del Fossanese grazie al co-finanziamento della Fondazione CRC a valere sul bando “Fuori Orario” e con il supporto della Direzione Regionale Musei Piemonte e dell’ATL Cuneo.
Utilizzando il proprio smartphone, e senza l’installazione di APP, i visitatori potranno ricostruire virtualmente intorno a loro il teatro e gli spazi del foro dell’antica città romana di Augusta Bagiennorum, così come dovevano apparire verso la metà del I secolo d.C., e farsi coinvolgere dai suoni e dalle diverse condizioni atmosferiche che sono state simulate. Le ricostruzioni virtuali si integreranno con la visita all’Area archeologica, guidata dalla attuale Direttrice dell’Area (dott.ssa Sofia Uggé, Direzione regionale Musei Piemonte).
Questa innovativa modalità di fruizione turistica è stata già integrata tra le funzioni di due note piattaforme digitali di Smart Tourism, “Tellingstones” e “Tabui”, che guidano il turista a conoscere ed accedere a numerosi punti di interesse culturale, non solo a Bene Vagienna ma anche a Sant’Albano Stura ed al Museo Civico di Cuneo, partner del progetto.
Tali soluzioni digitali si collocano a pieno titolo nelle sperimentazioni culturali promosse sia dalla Fondazione CRC che dalla Direzione regionale Musei Piemonte. L’evento realizzato in occasione delle GEP sarà utile anche per fare il punto sull’utilizzo delle nuove tecnologie per la fruizione e la valorizzazione di aree archeologiche e Musei. Le esperienze immersive in Realtà Aumentata dell’antica Augusta Bagiennorum sono state create dall’arch. Davide Borra, in collaborazione con la dott.ssa Deborah Rocchietti (già Direttrice dell’Area archeologica nell’allora SABAP-AL), e sviluppate dalla No Real Interactive srl di Torino.