FOSSANO - "Passio”, un libro, un evento, una mostra fino al 17 aprile a Fossano

Il progetto vede impegnati Flavio Vacchetta, Egidio Belotti e Franco Blandino

Redazione 27/03/2017 17:14

Quattro anni dopo Convivio, tornano insieme gli stessi autori, con Passio, singolare e prezioso libro di poesie e immagini che propone riflessioni ed emozioni nel segno della Passione di Cristo. A Flavio Vacchetta il compito di commentare ogni "Stazione" della Via Crucis con una breve lirica emotiva ed emozionante. Egidio Belotti propone invece liriche "laiche", intrise di passione, dolore, amore e morte, liriche "in tema", si può dire, profonde ed immaginifiche.
 
Un libro da sfogliare, leggere e meditare per coglierne suggestioni e significati. In questo volume la poesia, quella delle "Stazioni” di Flavio Vacchetta, quella delle liriche di Egidio Belotti e quella delle immagini di Franco Blandino, attinge alle radici profonde della nostra cultura e viaggia su sentieri al limite dell’inconscio.
 
La presentazione del libro si terrà il 31 marzo, ore 20.30, presso la Chiesa del Gonfalone di via Craveri a Fossano. Durante l’evento Paolo Fiamingo eseguirà musiche di Morricone, Debussy, Chopin, Dalla, De Senneville e O. Toussaint. Saranno lette, da due attori della Compagnia teatrale fossanese “La Corte dei Folli”, alcune poesie di Belotti e di Vacchetta. L’ingresso è libero.
 
Sabato 1 Aprile si apre la mostra dei dipinti, disegni ed opere di Franco Blandino, allestita presso il Museo Diocesano di Fossano. La Mostra sarà aperta dal 1° aprile al 17 aprile, sabato e domenica, dalle 15.30 alle 19. Aperta anche a Pasqua e Lunedì dell’Angelo. Ingresso libero.
 
Nello spazio aperto del porticato trova spazio una Via Crucis dipinta su legni grezzi, quasi frammenti di croce in cui prevale il bianco, il nero e il colore del sangue rappreso.
 
All’interno del Museo, una tavola con un piccolo Cristo stilizzato, poi, nella sala rossa e nella sala blu, diversi oli, matite e chine. Ne emerge un’iconografia del dolore, da quello del Cristo, che nel grido "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?" è testimone di una vera incarnazione sofferente nel corpo e nell’anima, a quello delle donne, che è strazio e rimpianto, lacrime e sconcerto. Gli antichi dipinti sei-settecenteschi del Museo Diocesano “dialogano” con queste opere moderne sulle suggestioni della Passione. 
 
 
 
Info: Ufficio Turistico IAT del Fossanese tel. 0172.60160 - numero verde 800210762

Le date dell'evento:

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