Venerdì 24 novembre presso il Teatro Marenco di Ceva, a partire dalle ore 17,30 si parlerà del progetto triennale “1623-1773- 2023 Ceva è stata, è, sarà”. “Si tratta di un lavoro articolato in iniziative e studi - spiega la professoressa Lucia Carle, direttore del progetto -, attraverso il quale la città intende valorizzare il suo passato per progettare il suo futuro, concretizzando nuove prospettive e nuova linfa”.
Un’analisi scientifica sul lungo periodo delle origini e della formazione della complessa realtà di Ceva consentirà di individuare gli elementi di continuità della vocazione e delle potenzialità del territorio che permetteranno la sua proiezione nel futuro in coerenza con la sua identità storica.
“Le modalità di diffusione alla popolazione dei risultati di questa fase conoscitiva - sottolinea il direttore Carle - avranno l’obiettivo di suscitare la coscienza dell’importanza del mantenimento e del recupero del patrimonio storico esistente, in particolare della rivitalizzazione del centro storico. Il conseguimento di questi obiettivi sottintende il coinvolgimento e la collaborazione di chi il territorio lo vive quotidianamente”.
Per questo motivo all’incontro di venerdì 24 novembre, sono stati invitati alla presentazione del programma le rappresentanze delle associazioni locali, i dirigenti scolastici e gli insegnanti, i rappresentanti di enti pubblici, corpi dello Stato e istituzioni private sul territorio. Prossimamente si terrà un incontro aperto al pubblico per spiegare nel dettaglio il progetto “1623-1773- 2023 Ceva è stata, è, sarà”.