L’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Dogliani, in collaborazione con la Biblioteca Civica Luigi Einaudi, organizza sabato 20 gennaio 2024 alle ore 17.30 presso la Biblioteca la presentazione del libro “Cucinare con il forno a onde mesmeriche” di Nicola Gallino (Golem Edizioni, Collana Mondo, 2023).
L’autore dialogherà con lo storico Andrea Merlotti, Direttore del Centro Studi “La Venaria Reale”, modererà l’incontro la giornalista Paola Gula.
Cosa accade se nel rigore delle fonti storiche ne viene citata una costruita ex post, a posteriori? Sarebbe capace, lei sola, di scompaginare gli elementi allo stato potenziale fino a riscrivere a ritroso l'intero corso degli eventi? Attraverso il racconto di alcuni fatti e momenti della storia, Nicola Gallino - in un divertissement colto e pop allo stesso tempo - ci porta a riflettere sulla crescente difficoltà a distinguere tra vero e falso nell’entropia di informazioni in cui viviamo immersi.
Napoli, Biblioteca dei Girolamini. Il manoscritto di una tarantella popolare d’inizio Settecento nasconde una diabolica trama di potere contro l’astro nascente della filosofia naturalista Giambattista Vico. Tutti gli elementi sembrano ricondurre ai maneggi della Compagnia di Gesù. Alpi Occidentali, marzo 2019. Un escursionista scopre, per caso, in una crepa fra le rocce, una spettacolare concrezione di aragonite azzurra. L’aveva già descritta nel 1873 il geologo inglese William Paget Jervis. Sepolta da una valanga, ora torna miracolosamente alla luce. Pochi sanno che nel 1968 l’ambasciatore del governo franchista in Italia invia una protesta diplomatica all’allora ministro degli esteri italiano Amintore Fanfani per una canzone dello Zecchino d’Oro ritenuta offensiva per il suo Paese. E nel 1801, nel’’ambiente illuminista della Torino repubblicana, esce il primo manuale che insegna a cucinare con l’elettricità grazie alla nuova pila di Volta e a un misterioso forno a onde mesmeriche. Ne è restata qualche traccia negli scantinati del Museo di Fisica del’’Università? Non tutti però credono nella scienza e nel progresso. Appena un paio d’anni dopo, le plebi si ribellano ai tentativi del medico Michele Buniva di introdurre negli stati ex sabaudi la vaccinazione antivaiolosa. Nient’altro che un esperimento sociale e sanitario imposto dai giacobini e dal loro regime irreligioso. Argomentazioni della reazione popolare no-vax e guerre fra i luminari del tempo suonano assai simili a polemiche molto più recenti.
Questi e altri sono momenti e faglie della storia in cui i presupposti c’erano veramente tutti, sliding doors della realtà su cui però ha messo la zampa il solito gatto di Schrödinger e le cose sono andate diversamente.